L’università degli Studi di Brescia e l’Università degli studi di Milano potrebbero utilmente collaborare per creare un polo interateneo di eccellenza a Edolo, che diventi punto di riferimento per tutte le tematiche legate alla montagna, mettendo a frutto l’esperienza di Unimont e dell’Università bresciana. Un centro specializzato che punti anche a sviluppare l’economia circolare, la lotta al cambiamento climatico, la sostenibilità ambientale, il rischio meteo-idrogeologico e idraulico. Senza dimenticare la vocazione turistica. Le Olimpiadi del 2026 saranno un volano eccezionale di rilancio e sviluppo per la nostra regione. Credo si debba cogliere questa opportunità e agganciarsi al dossier dei giochi. Pensare oggi a creare una Università della Montagna Lombarda, che coinvolga nel tempo anche le realtà limitrofe di Bergamo Lecco e Sondrio. Fare rete credo sia un’operazione strategica, di respiro.
Per questo, dopo il finanziamento di 50mila euro annui per un triennio stanziato nel bilancio regionale, sarebbe opportuno riunire un tavolo tecnico, con tutti i soggetti interessati, per cominciare a pensare a un progetto più ampio, più strutturato di un polo accademico in piena attività ed espansione.
Gianni Girelli
Consigliere regionale PD