Sostegno per l’odontoiatria speciale attiva presso l’ospedale di Carate, uno dei pochi servizi odontoiatrici dedicati espressamente alle persone con disabilità in tutta la Regione, che sta soffrendo un preoccupante depotenziamento. È anche questo uno degli esiti che si attendono dalla mozione del PD approvata ieri in Consiglio regionale all’unanimità i consiglieri regionali firmatari della mozione, Carlo Borghetti e Gigi Ponti.
“Già ci eravamo attivati in passato presso la Regione- affermano i consiglieri dem- dopo una visita alla struttura di Carate, ma le notizie recenti ci riportano una grave preoccupazione rispetto al destino di questo servizio. Con la mozione approvata si chiede a Regione Lombardia un espresso potenziamento di tutta l’odontoiatria pubblica dedicata alle persone con disabilità, che, come noto, hanno bisogno di percorsi speciali, e per questo ci attendiamo ricadute positive anche su Carate”.
La mozione dà precisi indirizzi alla Giunta sulla cosiddetta odontoiatria sociale che deve essere erogata dal servizio sanitario regionale: garantire la prevenzione e le cure odontoiatriche ai bambini sulla base di standard qualitativi; dare piena attuazione in tutto il territorio regionale ai percorsi delle cure odontoiatriche per persone con disabilità (modello DAMA); prevedere un sistema di rimborsi per le protesi dentarie alla popolazione anziana con fragilità di carattere economico.
Aggiungono Borghetti e Ponti: “Abbiamo voluto spingere la Regione a potenziare la odontoiatria pubblica almeno in favore dei soggetti più fragili e più bisognosi di cure e abbiamo sottolineato la necessità di prevedere precisi standard di qualità attraverso la adeguata presenza nei servizi pubblici di tutte le figure professionali da coinvolgere: odontoiatri, odontotecnici, assistenti di studio odontoiatrico e igienisti dentali”.
“Attendiamo ora il recepimento della mozione da parte della Giunta attraverso provvedimenti attuativi”, concludono i consiglieri.
Milano, 2 marzo 2022
👉 Il testo e l’iter istituzionale della mozione sul sito del Consiglio regionale