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Matteo Piloni e Davide Casati sulla legge quadro proposta dal Pd per valorizzare il terzo settore

TERZO SETTORE, IL PD PRESENTA IN REGIONE UN PROGETTO DI LEGGE QUADRO

CASATI E PILONI (PD): “DISTINGUERE E VALORIZZARE IL PRIVATO SOCIALE – NON PROFIT”

 

Regione Lombardia necessita di una legge quadro per il Terzo Settore, che ne riconosca le peculiarità, il valore e il ruolo essenziale per le comunità lombarde, creando canali strutturati di dialogo e di collaborazione con le istituzioni. È quanto sostiene il Partito Democratico della Lombardia, che in Regione ha depositato un progetto di legge che vuole diventare la prima legge quadro del settore.

 

Si stima che nella nostra regione siano attivi oltre 1,4 milioni di volontari e 76.500 istituzioni non profit, pari al 29,3% del totale nazionale. Le cooperative sociali sono più di 9.000, con circa 200.000 occupati.

 

“Il Terzo Settore è un pilastro delle nostre comunità, crea coesione sociale ed eroga servizi importanti e indispensabili – spiegano Matteo Piloni e Davide Casati, capodelegazione PD in commissione IX Sostenibilità sociale, casa e famiglia e primo firmatario della proposta –. Questo patrimonio deve essere promosso e valorizzato, partendo dalla semplificazione burocratica, da stanziamenti mirati per l’innovazione sociale e dal ripensamento del rapporto tra il pubblico e il privato non profit, che per il suo valore intrinseco non può essere messo sullo stesso piano del privato profit sui servizi che eroga. Con il pubblico, per come la vediamo noi, non c’è contrapposizione, ma sinergia, perché il privato sociale costruisce insieme al pubblico il bene comune. Occorre scrivere nuove norme e noi abbiamo fatto una proposta che ora mettiamo a disposizione di tutto questo mondo per un periodo di consultazione. Auspichiamo che anche il centrodestra colga presto l’opportunità di fare un grande passo in avanti discutendo e approvando questa proposta di legge”.

 

“Ora la Giunta esca allo scoperto e dica chiaramente cosa vuole fare per il Terzo Settore e per l’economia civile – aggiunge Piloni –. Non possiamo continuare a considerare residuale un comparto che tiene letteralmente in piedi le nostre comunità, garantendo servizi alla persona, cultura, sport, ambiente e coesione sociale. Il Terzo Settore è una forza viva, fatta di volontariato, associazionismo e cooperazione sociale e rappresenta una leva straordinaria per la Lombardia: va ascoltato, coinvolto e messo nelle condizioni di crescere e innovare”.

 

“Con questa proposta di legge vogliamo dare valore e riconoscimento a chi ogni giorno combatte le disuguaglianze e costruisce legami sociali – conclude Piloni – È un primo passo importante per una Regione che deve scegliere se restare ferma o investire davvero in una società più giusta e solidale”.

 

Sei gli obiettivi dell’articolato: valorizzare il Terzo Settore come componente essenziale del sistema sociale lombardo, riconoscendone il ruolo costituzionale e attuando il principio di sussidiarietà; superare la contrapposizione pubblico-privato, riconoscendo il valore specifico del Terzo Settore e introducendo la possibilità di prevedere criteri di riconoscimento e premialità per gli enti non profit nei futuri affidamenti, accreditamenti e contrattualizzazioni regionali; promuovere l’inclusione lavorativa delle persone svantaggiate nei servizi gestiti direttamente o indirettamente dalla Regione; istituire un fondo regionale per l’innovazione sociale di almeno 500 mila euro che può essere incrementato fino ad un massimo di 10 milioni di euro l’anno, volto a sostenere progetti ad alto impatto sociale e a favorire nuove forme di collaborazione tra pubblico, privato e cittadini; creare la Consulta regionale del Terzo Settore, come luogo istituzionale stabile di confronto con Consiglio e Giunta regionale, oltre ad un Osservatorio regionale; rendere più chiara e coerente la normativa, armonizzando e adattando al contesto lombardo le principali disposizioni nazionali in materia fiscale, economica e urbanistico-edilizia, per garantire regole più semplici e accessibili agli operatori del settore.

 

Il testo del progetto di legge: https://pdregionelombardia.it/wp-content/uploads/2025/10/PDL128.pdf

Le slide: https://pdregionelombardia.it/wp-content/uploads/2025/10/Slides-def-PD-PDL-terzo-settore-27ott25.pdf

 

Milano, 28 ottobre 2025

PD Regione Lombardia