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Trenord e Fnm
ASTUTI (PD): “RETRIBUZIONE MANAGER AUMENTA DEL 20%. NESSUN RISPETTO DEI PENDOLARI. REGIONE CHE DICE?”

 

 

Il Gruppo regionale del Pd ha depositato un’interrogazione per conoscere le ragioni dell’aumento del 20 per cento dello stipendio del direttore generale di Fnm, che è anche amministratore delegato di Trenord. La retribuzione del manager dei trasporti, si legge nella Relazione sulla remunerazione e sui compensi corrisposti di Fnm, pubblicata sul sito dell’azienda, per il 2022 è stata quantificata in 627mila euro, di cui 212mila di parte variabile dovuta al raggiungimento di alcuni obiettivi, il più importante dei quali è un valore target dell’Ebitda, cioè un indicatore che misura l’utile di impresa al netto di tasse, interessi, ammortamenti e svalutazioni. La retribuzione dell’anno precedente era pari a 568mila euro, dunque l’aumento è di 60mila euro in un solo anno.

 

Con l’interrogazione, rivolta agli assessori al Bilancio e partecipate e ai Trasporti, il Pd chiede di sapere se la Giunta regionale sia stata messa a conoscenza di questo aumento e se abbia una posizione al riguardo; se sappia su quali presupposti la componente fissa della retribuzione sia aumentata di quasi il 20 per cento; se Regione ritenga opportuno che la parte variabile della retribuzione si basi esclusivamente su indicatori finanziari e non sul raggiungimento di obiettivi di reale miglioramento del servizio per gli utenti e i pendolari; se con il rinnovo del contratto di servizio a Trenord verrà valutato un riassetto organizzativo del management o se resterà tutto invariato.

 

“Questa Regione ci ha abituati a tutto, ma ora stiamo esagerando – commenta Samuele Astuti, consigliere regionale del Pd –. Siamo in tempi di crisi, ai pendolari la Giunta impone l’aumento di biglietti e abbonamenti, ma intanto a chi è a capo di Fnm e Trenord viene aumentata la retribuzione di quasi il 20 per cento, ed era già elevatissima. Non c’è rispetto dei pendolari, anzi, di tutti i cittadini lombardi. Capirei se il servizio ferroviario fosse migliorato in modo sostanziale, ma questo chiaramente non è accaduto. A Palazzo Lombardia qualcuno deve spiegare come mai”.

 

Milano, 26 settembre 2023

Relazione sulla politica di Remunerazione 2022

 

 

PD Regione Lombardia