TRENO A IDROGENO, DEL BONO (PD) REPLICA AD ASSESSORE TERZI: “400 MILIONI DI EURO PER UN INVESTIMENTO PRIVO DI BENEFICI AMBIENTALI E DI SERVIZIO, OPERAZIONE INSENSATA”
Emilio Del Bono, vicepresidente del Consiglio regionale ed ex sindaco di Brescia, non lascia cadere le dichiarazioni dell’assessore regionale alle infrastrutture Claudia Maria Terzi (Lega) sul treno a idrogeno Brescia – Iseo – Edolo, già duramente criticato nelle scorse settimane. “L’assessore Terzi cerca solo di gettare fumo per nascondere un investimento irragionevole ed insensato – dichiara l’esponente del PD -. La realizzazione di un servizio con treni ad idrogeno che collegherà la Valle Camonica a Brescia costerà ai lombardi quasi 400 milioni di euro senza apportare alcun beneficio né trasportistico né ambientale per i cittadini. Che utilità ha un treno che va ad idrogeno se ne passa solo uno all’ora? E che fine ha fatto l’impegno sottoscritto, quello sì, da Maroni con gli enti locali del territorio per ammodernare e potenziare la rete, in modo da garantire una corsa ogni quindici minuti dalla Franciacorta e trenta minuti da Iseo? Il treno a idrogeno è chiaramente una operazione di immagine e industriale, calata dall’alto e mai concertata con gli enti locali, di nessun beneficio né ambientale né di servizio, i cui risvolti vanno ancora approfonditi e per questo abbiamo chiesto da settimane un’audizione in commissione trasporti che auspico possa tenersi a settembre”.
“La Regione – conclude Del Bono – anziché incrementare le risorse per il trasporto pubblico locale, mentre aumenta ancora una volta le tariffe per i pendolari su ferro e su gomma, trova centinaia di milioni per realizzare un investimento del tutto irrazionale, per un servizio, costosissimo, da cinque o seimila passeggeri in un’area che conta mezzo milione di abitanti e in cui servirebbe un trasporto pubblico davvero capace di dare la svolta. Questi sono i misteri di Regione Lombardia”.
Milano, 28 agosto 2023