Treno a idrogeno Edolo-Brescia-Del Bono (Pd): la Regione dimostri i benefici trasportistici e ambientali e giustifichi i costi di un’operazione onerosa e incerta
La Regione dimostri i benefici trasportistici e ambientali e giustifichi i costi di un’operazione onerosa e incerta. A chiederlo, con una mozione che sarà discussa in aula martedì prossimo, è il vicepresidente del Consiglio regionale Emilio Del Bono (Pd) che spiega: “La linea Brescia-Edolo necessita di interventi urgenti per migliorare la sicurezza e l’offerta del servizio ad oggi modesta, a fronte delle potenzialità dell’area, che conta almeno 400 mila abitanti. Già nel 2017, con il Patto per la Lombardia, era stato previsto l’appostamento di oltre 13 milioni di euro per lo sviluppo della linea, con l’obiettivo di assicurare una frequenza dei treni ogni 30 minuti da Iseo e ogni 15 minuti da Castegnato. A seguito di questo, il 13 novembre 2020, il presidente Fontana, senza aver avuto alcuna interlocuzione con i Comuni interessati, ha annunciato la volontà di investire su vettori a idrogeno per la Edolo-Brescia, senza rendere nota alcuna relazione strategica e senza indicare i benefici ambientali ed economici. Tutto questo per un progetto che richiede un investimento complessivo di 400 milioni di euro e che prevede una flotta di 14 treni, un numero neppure sufficiente a coprire il servizio attuale. Le prime procedure di gara per la progettazione e l’esecuzione dei lavori di realizzazione degli impianti di produzione e distribuzione per il rifornimento dei treni, inoltre, non fanno esplicito riferimento alla produzione di idrogeno ‘verde’, condizione necessaria per beneficiare del Pnrr”.
“L’operazione – sottolinea Del Bono – appare onerosa e incerta. Per questo chiediamo alla Regione di fornire una valutazione dettagliata degli equilibri economici e dell’impatto sul bilancio regionale e rendere noto il bilancio dell’operazione nel suo complesso per poterne verificare la sostenibilità. Chiediamo, inoltre, una relazione che dimostri i benefici ambientali e di riduzione del traffico privato dell’area che deriverebbero dal miglioramento del servizio, benefici ad oggi difficilmente immaginabili, visto che il servizio offerto continuerebbe a trasportare gli stessi passeggeri attuali (5000 al giorno)”.
“Essenziale – conclude Del Bono – definire una pianificazione degli investimenti e della riqualificazione della rete ferroviaria Edolo-Brescia per potenziare realmente il servizio e ottenere un impatto ambientale migliore di quello ipotizzato dal progetto attuale, questo coinvolgendo nel progetto decisionale gli enti locali interessati ad oggi del tutto estranei all’operazione”.
Milano, 6 ottobre 2023