Simone Negri e Matteo Piloni replicano così all’assessore ai Trasporti Franco Lucente che ha annunciato la revisione dei criteri che regolano gli indennizzi
TRENI: PILONI E NEGRI (PD) A LUCENTE: “ART HA IMPOSTO LA CORREZIONE DEGLI INDENNIZZI. CHIEDIAMO UN’AUDIZIONE PER AVERE SPIEGAZIONI SU NUMERI E RIMBORSI DEGLI ARRETRATI”
Subito un’audizione in commissione Mobilità per spiegare la correzione degli indennizzi imposte da Art (Autorità regolazione trasporti), a seguito del mancato conteggio delle soppressioni parziali, e le modalità di rimborso degli arretrati. I consiglieri regionali del Pd Simone Negri e Matteo Piloni replicano così all’assessore ai Trasporti Franco Lucente che ha annunciato la revisione dei criteri che regolano gli indennizzi per le soppressioni che, come denunciato dai pendolari, di fatto, hanno ridotto significativamente e in modo non corretto la platea dei beneficiari, oltre a restituire una descrizione della qualità del servizio ben migliore di quella reale. “La correzione – attaccano i consiglieri dem – dei criteri è dovuta, perché Art è stata chiara nel dare indicazioni. Ora quindi l’assessore Lucente deve rimediare alle storture legate all’esclusione delle soppressioni parziali. Dobbiamo contestualmente riprendere anche i ragionamenti affini a Ivol (Io viaggio ovunque in Lombardia) per il quale non sono quasi mai previsti indennizzi perché regolato da un meccanismo calcolato sulla media dei ritardi cumulati da tutte le direttrici, tema su cui era già stato approvato un odine del giorno che impegnava la giunta a rivederlo”.
“Chiediamo all’assessore Lucente di intervenire in Commissione – concludono Piloni e Negri – per chiarire se e quanto sono affidabili i dati che Trenord diffonde, chi li controlla, visto che in Regione non sarebbe stata notata una distorsione tanto evidente, e come si intende rimediare. Soprattutto occorre fin da subito comprendere come rimborsare ai pendolari gli arretrati dovuti da un anno a questa parte”.
Milano, 8 aprile 2025