“I vertici di Fs dell’era Toninelli sono venuti in Lombardia per l’ennesima volta a presentare il nulla”, è caustico il commento di Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd, in merito alla conferenza stampa dell’amministratore delegato del gruppo Fs, Gianfranco Battisti, e dell’amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile.
“Innanzitutto, non si tratta di nuovi investimenti, come è stato detto, ma ancora di risorse stanziate dal Governo Gentiloni. E senza un euro in più. Ben vengano comunque tutte le misure utili per migliorare lo stato del nostro sistema ferroviario. Però i pendolari, più che l’ennesimo annuncio, gradirebbero fatti concreti che invece non si vedono. E quando arriveranno, saremo i primi a salutarli”, aggiunge Straniero.
“In questo senso, mi sorprende che Regione Lombardia, che a parole chiede l’autonomia, presenzi, con il presidente Fontana e l’assessore ai Trasporti Terzi, a conferenze stampa che, nei fatti, rappresentano il disinteresse del governo per il trasporto ferroviario della Lombardia, ovvero quasi il 40% del traffico ferroviario locale di tutto il Paese”, sottolinea il consigliere Pd.
Per quanto riguarda, poi, il lecchese, “registriamo alcune misure di efficientamento non meglio definite, nemmeno per quanto riguarda la tempistica. Attendiamo dettagli, date, ma soprattutto, ribadisco, fatti”, conclude Straniero.
Milano, 21 febbraio 2019