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GLI STATI GENERALI DELLA SANITÀ’: UNA ROAD MAP DIGITALE PER PROGETTARE IL WELFARE’ DEL DOMANI

Ia locandina dell’iniziativa

“Il Covid ci insegna che la sanità lombarda deve cambiare rimettendo al centro il cittadino come valore assoluto. Per questo abbiamo deciso di organizzare il ciclo di conferenze “Gli Stati Generali della sanità” dove politica, autorità sanitarie e cittadinanza avranno l’occasione di confrontarsi su un tema di importanza vitale” ha dichiarato il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo, che ha presentato l’iniziativa in una conferenza stampa tenutasi oggi, mercoledì’ 21 ottobre.

Dal 29 ottobre prossimo alle 20.30 fino al 2 di dicembre, con cadenza settimanale, gli appuntamenti in calendario coinvolgeranno tante tra le personalità di spicco della politica e della sanità comasca e non solo. Tra gli ospiti, il direttore generale di Asst Lariana, Fabio Banfi che parteciperà compatibilmente con gli impegni istituzionali legati all’emergenza sanitaria, Gianluigi Spata, presidente OMCeo Como e FNOMCeO Lombardia,  Dario Cremonesi, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Como, Davide Tosi, ricercatore del dipartimento di scienze teoriche e applicate dell’Università dell’Insubria, Alessandro Fermi, presidente del consiglio regionale della Lombardia, oltre ai consiglieri regionali del Partito Democratico, Gian Antonio Girelli, presidente della commissione d’inchiesta Covid di Regione Lombardia e Samuele Astuti, capogruppo Pd in commissione sanità, oltre ai colleghi del gruppo consiliare, Carmela Rozza, Carlo Borghetti, Paola Bocci e Antonella Forattini, e molti altri.

A rendere necessaria la rassegna è indubbiamente la serie di criticità emerse anche in provincia di Como, a partire da temi quali la medicina di prossimità e di territorio, spiega Orsenigo: “A Como abbiamo solo 3 Unità Sanitarie di Continuità Assistenziale (Usca – i pool di medici e infermieri che provvedono all’assistenza domiciliare dei pazienti) mentre per legge dovrebbero essere almeno 12 nonostante l’1,5 milioni di euro messi a disposizione di Ats Insubria dal Governo per il potenziamento di questi presidi. Il risultato è la mancanza di una rete di assistenza domiciliare che, al contrario, rischia di ingolfare i pronto soccorso. Quello dell’Ospedale Sant’Anna, per esempio, nella sera del 20 ottobre contava 59 pazienti. Ben 29 di questi erano codici minori (bianchi o verdi) che invece avrebbero potuto essere trattati a domicilio senza creare sofravvollamento e potenziali nuovi contagi. Oltre alle Usca è poi imperativo riattivare il Vecchio Sant’Anna come struttura per i comaschi che non possono passare la quarantena nella loro casa”.

Anche Paolo Furgoni, urologo di Asst Lariana, consigliere provinciale e moderatore della serata di lancio dal titolo “Dalla riforma Maroni alla nuova Ats Lariana – Che riforma in tempi di Covid?” è intervenuto: “Il nostro sistema sanitario “di eccellenza”, oltre la retorica, così eccellente non è stato. Senza fare battaglie ideologiche, è tempo di affrontare i problemi che sono stati resi evidenti dalla pandemia ma che esistevano anche prima. C’è un meccanismo che non funziona ed è arrivato il momento di un confronto sereno e pacato, condiviso anche con gli operatori. Questa è una bella occasione per formulare delle proposte concrete e fattibili per un sistema che deve essere riformato”.

In chiusura, il consigliere Orsenigo ha ribadito: “Gli Stati Generali della Sanità devono coincidere con la costruzione condivisa dei contenuti necessari a scrivere la riforma del domani. Parleremo di previsione delle curve di contagio, delle liste d’attesa sempre troppo lunghe generate dallo smantellamento della sanità di territorio, della riforma del sistema della Residenze per Anziani, dei presidi ospedalieri nelle aree più geograficamente complesse della nostra provincia per chiudere con un appuntamento dedicato al Covid e la scuola. Il Covid ha messo in luce tutto quello che non va nel sistema. Spetta a noi tutti, politici, professionisti e cittadini, impegnarci a cambiarlo”.

Per seguire tutti gli eventi, ci si può collegare sulla pagina Facebook del consigliere Angelo Orsenigo e su quella del Gruppo Pd Lombardia.

Qui la diretta della conferenza stampa

PD Regione Lombardia