Sostegno ai 110 lavoratori dell’Elcograf di Melzo che rischia la chiusura. Ad affermarlo è il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Fabio Pizzul, a seguito dell’audizione delle rappresentanze sindacali dell’azienda, che si è tenuta ieri in Commissione attività produttive. “Elcograf – sottolinea Pizzul – è un’azienda di stampa che lavora esclusivamente per Mondadori. A Melzo, dove si stampa tra l’altro Sorrisi e Canzoni, conta 110 addetti, a cui vanno sommati altri 800, fra le sedi di Cinisello Balsamo, Madone, in provincia di Bergamo, Cles, in Trentino e Verona. Ora, il futuro dell’azienda è a rischio, perché è in corso un arbitrato con la Mondadori riguardo il contratto di collaborazione considerato troppo oneroso”.
La proprietà della Elcograf, visto che la trattativa con Mondadori è ancora in corso e sta attraversando una fase molto delicata, ha preferito non partecipare alla audizione in commissione, ma si è dichiarata disponibile a futuri incontri.
“L’azienda – conclude Pizzul – già da tempo ha utilizzato la cassa integrazione, sia ordinaria che straordinaria, e ha già avviato contratti di solidarietà. I sindacati sono molto preoccupati per quello che potrebbe accadere nei prossimi anni e hanno investito la Commissione consiliare di questi loro timori, anche perché non è chiaro l’esito del contenzioso tra Elcograf e Mondadori. Noi continueremo ad essere al loro fianco e chiederemo alla proprietà di essere informati sullo stato della trattativa con la Mondadori”.
Milano, 12 luglio 2019