“Superati nuovamente i valori massimi di soglia per le polveri sottili: l’aria di Milano e della Lombardia sempre più irrespirabile. Non è colpa dei cittadini, ma di una regione che da anni non investe nel trasporto pubblico – commenta il consigliere regionale del Pd Paolo Romano intervenendo dopo lo scatto dei divieti antismog in Lombardia – Una regione che taglia i contributi per la conversione delle auto e che tratta i ciclisti come nemici da sconfiggere, che non sostiene la transizione alle energie rinnovabili, necessarie a ridurre le emissioni anche in campo industriale”.
“Secondo i dati dell’Oms ogni anno in Lombardia più di 15mila persone muoiono a causa dei danni che l’inquinamento dell’aria provoca alla salute – attacca Romano – Le famiglie lombarde meritano di respirare un’aria migliore e Fontana dovrebbe ricordarsi che le vite umane valgono più dei guadagni dei palazzinari e degli investimenti degli imprenditori dell’asfalto”.
Milano, 29 gennaio 2024