Silvia Roggiani, la segretaria metropolitana del Pd ,non ha insultato nessuno. Ha solo chiesto di fare chiarezza sulla tragedia dei troppi morti nelle Rsa. Il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Fabio Pizzul, ribatte così all’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, che ha accusato la segretaria dem di aver fatto affermazioni vergognose sui decessi nelle Rsa e il Pd di essere accecato dall’odio nei confronti dell’operato della Regione. “Le affermazioni di Gallera- sottolinea Pizzul- nei confronti di Silvia Roggiani sono a dir poco irrispettose. Parlare di vergogna e definire accecato dall’odio chi si permette di far notare che il numero dei morti nelle RSA non può essere considerato normale e che anche la semplice ipotesi di poter inviare dei malati Covid in quelle strutture doveva essere evitata, non mi pare sia equiparabile a un insulto”.
“La delibera dello scorso 8 marzo era sicuramente frutto dell’emergenza-sottolinea Pizzul- ma non mi pare che ci sia stata una marcia indietro da parte della Regione. Sono stati piuttosto i gestori delle RSA a non accettare l’invio dei malati”.
“Nessuno- conclude Pizzul- intende strumentalizzare i troppi morti che abbiamo pianto in Lombardia. Si chiede solo di fare chiarezza e di dare risposte a chi legittimamente chiede di capire perché ci siamo trovati nel mezzo di questa tragedia. In questi giorni vedo molto nervosismo e qualche superlativo di troppo nel celebrare quanto fatto dalla Regione: non si tratta di distribuire colpe o accuse, ma di capire che cosa non ha funzionato per evitare che si ripeta”.
Milano, 9 aprile 2020