SICUREZZA SANITARI, CASATI (PD): “FINALMENTE SI VA NELLA DIREZIONE PREVISTA DALLA LEGGE VOLUTA DA NOI”
È stato approvato oggi all’unanimità in commissione Sanità il documento di indirizzo sulla prevenzione e gestione degli atti di violenza ai danni degli operatori sanitari, come previsto dalla legge regionale del 2020 sulla sicurezza del personale sanitario e sociosanitario, fortemente voluta dal gruppo del PD nella scorsa legislatura.
“Un fatto che assume ancora più significato oggi, nella Giornata nazionale dei professionisti che hanno combattuto in prima linea, spesso a costo della vita, la battaglia contro il Covid, iniziata cinque anni fa – commenta Davide Casati, componente della Commissione Sanità –. Abbiamo votato a favore del documento di indirizzo approvato oggi perché condividiamo l’approccio integrato, che oltre a riconoscere la necessaria tutela per il personale prevede accanto a soluzioni tecnologiche per il monitoraggio e la gestione degli eventi critici anche una formazione specifica del personale e il potenziamento della figura del Caring Nourse, specializzato nella gestione delle relazioni con i pazienti e i loro accompagnatori, con il compito di mediare eventuali situazioni conflittuali ed evitare che familiari e pazienti attivino all’esasperazione”.
“Ci sono voluti quattro anni, ma finalmente si comincia ad andare nella giusta direzione prevista dalla legge e si vedono i primi risultati – aggiunge Casati –. Il tavolo tecnico sta lavorando bene e stanno rispondendo tutti gli ospedali, comprese le strutture private che l’anno scorso erano ancora assenti. Entro la fine del 2025 ci sarà il momento della valutazione dell’applicazione e dell’efficacia della legge e solo a quel punto potremo cominciare ad analizzare i risultati attesi e le criticità emerse, così da integrare eventuali elementi mancanti”.
“Accanto a tutto questo – conclude Casati – resta comunque fondamentale lavorare sul potenziamento della sanità territoriale per alleggerire i Pronto Soccorso dagli accessi impropri e non necessari e garantire quindi un miglior funzionamento di questi reparti e migliori condizioni di lavoro del personale”.
20 febbraio 2025