BOCCI (PD): “FONTANA FORSE NON LO SA, MA IN LOMBARDIA LA DIDATTICA MISTA GIÀ SI APPLICA”
“Abbiamo l’impressione che il presidente Fontana non abbia chiare le differenze tra il contenuto del Dpcm e le proposte di un singolo governatore. Oltre tutto, si preoccupa di una modalità che in Lombardia viene di fatto già applicata. Perché, invece, non pensa a potenziare il trasporto pubblico che è una competenza della Regione?”, se lo chiede Paola Bocci, consigliera regionale del Pd, a proposito della polemica innescata dal presidente regionale sulla didattica a distanza.
“Fontana fa sua, grossolanamente, una proposta del presidente Zaia, a proposito della didattica a distanza per le ultime classi delle scuole superiori – spiega ancora Bocci –. Ma non considera la fondamentale importanza, per i ragazzi di quell’età, di frequentare in presenza le lezioni. E comunque, a quanto pare, non sa che moltissime scuole lombarde del secondo ciclo, con grande fatica organizzativa, tengono aperto facendo didattica digitale integrata, cioè un po’ in presenza un po’ a distanza”.
Bocci conclude: “Piuttosto, Regione Lombardia investa, anche sue risorse, su soluzioni di potenziamento del trasporto pubblico locale, nel rispetto delle norme di tutela e sicurezza anti-Covid, visto che, appunto, è una sua competenza”.
Milano, 13 ottobre 2020