Le nostre istituzioni devono agire subito e rispondere in modo unitario davanti alla brutale aggressione russa. Per questo abbiamo presentato un Ordine del Giorno che chiede di a far sentire al popolo ucraino la reazione e la solidarietà dei cittadini italiani e la più forte condanna morale e politica di Putin e delle sue azioni di guerra creando ogni possibile mobilitazione contro l’aggressione russa.
Non possiamo essere cedevoli e arrendevoli. C’è spazio solo per una reazione ferma: sotto le bombe che stanno colpendo le città ucraine sono a rischio i nostri valori e i principi alla base della nostra convivenza civile in Europa.
Al fianco del popolo ucraino.