TEST SIEROLOGICI: VILLANI (PD), “REGIONE IN RITARDO, SI DIANO REGOLE E LI SI METTA A CARICO DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE”
“Sui test sierologici i sindaci hanno dimostrato di aver capito meglio della Regione che cosa è necessario ai cittadini, ai lavoratori e alle aziende per ripartire al più presto in sicurezza. La Regione deve ascoltare le loro richieste e le loro proposte, non può solo dire di no. A Pavia abbiamo il San Matteo con il suo prezioso lavoro sul test probabilmente più promettente ed efficace, e quella ricerca va sostenuta, però abbiamo bisogno di ripartire presto ed occorrono regole per disciplinare tutti i diversi test. Era attesa per ieri una delibera della Regione, ma per la seconda volta non è stata approvata. La conseguenza è che si dà campo libero al Far West dei test fatti dai laboratori privati. Occorre che la Regione dia delle regole chiare e renda possibile fare i test attraverso il sistema sanitario regionale, come altre regioni stanno già facendo. La Regione Lombardia è ancora una volta in ritardo, come lo è stata sui tamponi per tutta la fase uno e ancora oggi rispetto a regioni come il Veneto e l’Emilia-Romagna. Ora sembra che la giunta regionale si sia convinta a fare molti più tamponi e vedremo se riuscirà ad aumentarli in modo consistente. Tamponi e test sono lo strumento utilizzato da quelle Regioni e quei Paesi che hanno saputo contenere al meglio l’epidemia, a differenza di quanto avvenuto in Lombardia.”
Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Giuseppe Villani.
Milano, 8 maggio 2020