Majorino, Palestra, Di Marco e Rosati: La destra vuole boicottare il referendum sulla sanità. Daremo battaglia in aula
“In Lombardia la destra sta provando a boicottare il referendum abrogativo in materia sanitaria che, ai sensi di quanto previsto dallo Statuto, un ampio arco di esponenti della società civile ha dichiarato di voler promuovere. Si spiega così la scelta assunta dalla maggioranza degli esponenti dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale di non dare via libera all’ammissibilità dei quesiti referendari e di rimandare la scelta al Consiglio regionale stesso.
Al di là delle spiegazioni formali, molto deboli, quel che è avvenuto dimostra una cosa sola: la destra non vuole che vengano messe in discussione, attraverso la partecipazione attiva dei cittadini lombardi, le scelte strategiche assunte in questi anni, relative al diritto alla salute, scelte che hanno portato innanzitutto alla mortificazione della sanità pubblica.
Daremo battaglia sia in aula che fuori, convinti che non si possa mettere a tacere la voce dei lombardi. Auspichiamo che almeno l’aula rimedi all’errore commesso dalla maggioranza in ufficio di presidenza e dia ai cittadini il diritto di esprimersi”.
Lo dichiarano i capigruppo di minoranza in consiglio regionale Pierfrancesco Majorino (Partito democratico), Nicola Di Marco (Movimento 5 stelle), Michela Palestra (Patto civico) e Onorio Rosati (Alleanza verdi sinistra).
Milano, 25 agosto 2023
