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Roberta Vallacchi risponde alle dichiarazioni dell’ex sindaco di Tavazzano, Francesco Morosini, apparse oggi sulla stampa, che accusano le amministrazioni locali di mancanza di informazione e di iniziativa in merito all’emergenza Psa.

PSA, VALLACCHI (PD): “LA RESPONSABILE È REGIONE LOMBARDIA, SBAGLIATO E INGIUSTO COLPEVOLIZZARE I SINDACI”

 

“Morosini, con la stessa modalità di Regione Lombardia, scarica la responsabilità sui sindaci che non sono mai stati coinvolti per mettere in atto le misure di prevenzione, quando invece avrebbero dovuto esserlo, come da tempo stiamo dicendo, fin dal gennaio 2022, quando fu registrato ad Ovada il primo caso di peste suina sul cadavere di un cinghiale” così la consigliera regionale del Pd Roberta Vallacchi risponde alle dichiarazioni dell’ex sindaco di Tavazzano, Francesco Morosini, apparse oggi sulla stampa, che accusano le amministrazioni locali di mancanza di informazione e di iniziativa in merito all’emergenza Psa.

 

“La materia è sanitaria e fin dall’inizio sarebbe dovuto intervenire Bertolaso che invece è rimasto assente – prosegue Vallacchi -. Si sarebbe dovuto fin dall’inizio informare in maniera massiva la popolazione, affinché si mettessero in atto comportamenti corretti di prevenzione per impedire l’estendersi dell’epidemia e coinvolgere i sindaci con informazioni chiare per un intervento tempestivo sui loro territori”.

 

“È mancato tutto questo e ora Morosini chiede un tavolo che avrebbe dovuto e dovrebbe istituire la Regione – aggiunge la consigliera – Si vuole attribuire le responsabilità a chi non è mai stato coinvolto, come è stato fatto anche con gli allevatori che, a dir loro, non applicavano le misure di biosicurezza”

 

“La responsabilità invece è solo di chi amministra Regione Lombardia, intervenuta troppo tardi e con molte carenze, oltre all’assenza ingiustificabile dell’assessore responsabile in materia sanitaria” conclude Vallacchi.

 

Milano, 20 settembre 2024

PD Regione Lombardia