ROMANO (PD): “LA DESTRA STA CON CHI PARLA DI FORNI CREMATORI E ACCOLTELLA O CON I DIRITTI DEI CITTADINI?”
“La destra deve dire chiaramente da che parte sta: dalla parte di chi parla di forni crematori e di chi accoltella o con i cittadini e i loro diritti?”, lo ha chiesto, questo pomeriggio in Aula, Paolo Romano, consigliere regionale del Pd, intervenendo sulla mozione sulla presenza istituzionale al Milano Pride 2024, bocciata a maggioranza. Romano ha fatto riferimento al caso del candidato sindaco di Fdi e Fi a Torre Annunziata, Carmine Alfano, che avrebbe detto: “In America vanno di moda i ricchioni, qui esistono gli uomini e le donne, i binari non esistono” e “Tutti quanti là dentro, nel forno crematorio a Cava de’ Tirreni e abbiamo risolto il problema”.
Il consigliere Pd ha sottolineato in Aula, rivolgendosi ai banchi di maggioranza: “Non avete detto una parola sul vostro candidato Alfano, ma siete pronti a contestare il Pride. Intanto, non più tardi di un mese fa, a Milano, un ragazzo è stato accoltellato perché gay, una violentissima aggressione omofoba con 4 coltellate, oltre che insulti. E ancora una volta da nessuno della destra è venuta una parola di condanna”.
I dati sono tanti e parlano da soli, ha aggiunto Romano: “Si contano 1.751 aggressioni omofobe dal 2013, sapendo che sono una minima parte della mappatura, perché non costituendo aggravante di reato, sono storie raccolte dai mass media, ma non vanno oltre. Quindi voi da che parte state? I vostri candidati purtroppo sembrano stare dalla parte peggiore della storia”.
Milano, 18 giugno 2024
