Se non è stato possibile per il 17 maggio, Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, che lo sia almeno per il 25 e 26 giugno, quando si terrà il Pride a Milano, ma il Pirellone deve essere illuminato con i colori dell’arcobaleno. È questa la richiesta sottoscritta e presentata ufficialmente oggi al presidente del consiglio regionale Fermi da Paola Bocci, consigliera regionale del Pd, con i colleghi Simone Verni (M5s) e Niccolò Carretta (Azione).
“Per questioni di tempo, non è stato, purtroppo, possibile illuminare il Palazzo il 17 maggio, ma chiediamo che anche il consiglio regionale, nel solco del rispetto e della tutela delle libertà di tutti, aderisca alla Giornata internazionale illuminando Palazzo Pirelli, nelle serate del 25 e 26 giugno, in corrispondenza della manifestazione del Pride nella città di Milano”, scrivono i tre consiglieri di opposizione. E se non sono i colori, che sia “un’alternativa altrettanto riconoscibile e comunicativamente visibile a tutti”, come Palazzo Pirelli fa spesso in occasione di molte ricorrenze nell’arco dell’anno.
Non è solo una questione di ‘facciata’: “Si tratta dell’occasione per ricordare quanto sia importante dotare Regione Lombardia di una legge ad hoc, finalizzata all’allargamento delle tutele e dei diritti delle persone Lgbt – ricordano Bocci, Verni e Carretta –. A questo riguardo, è depositato dal dicembre 2019 il progetto di legge n. 109 Norme contro le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere che attende di essere calendarizzato”, concludono.
Milano, 25 maggio 2021