Per i bus aggiuntivi, ad esempio turistici, il Governo ha stanziato 300 milioni di euro. La Regione non ne ha fatto quasi nulla. Il consigliere regionale del Pd, Pietro Bussolati replica così, all’assessore regionale ai Trasporti, Claudia Maria Terzi, che oggi, insieme agli omologhi delle altre Regioni del Nord, ha accusato il Governo di non avere stanziato risorse per i servizi aggiuntivi del trasporto pubblico, mentre, nello stesso tempo, l’assessore al Welfare, Giulio Gallera dichiarava che servono 200 milioni di euro per potenziare il trasporto pubblico locale con bus turistici”.
“Fino ad oggi- afferma Bussolati- la Lombardia non si è affatto occupata dei bus turistici. Il Governo ha stanziato 300 milioni di euro, già ripartiti ma a noi risulta che la Lombardia abbia attivato meno autobus privati di tutte le altre regioni analoghe. Se non è così l’assessore Terzi pubblichi i dati e renda anche noto quanto ha speso, visto che invoca rimborsi dal Governo””.
“L’utilizzo dei bus turistici- continua Bussolati- e il conseguente potenziamento del servizio pubblico locale darebbe anche una risposta alle denunce dei pendolari che proprio ieri lamentavano le condizioni di inagibilità di molti treni causata dalle biciclette dei riders. Il problema è noto da tempo. Già quattro mesi fa la Regione si era impegnata, a seguito delle nostre sollecitazioni, a trovare soluzioni tali che garantissero spazi adeguati per i riders e per lo loro biciclette così da evitare di essere d’intralcio agli altri passeggeri. Ma a Palazzo Lombardia dei bus turistici paiono accorgersi solo oggi”.
Milano, 29 ottobre 2020