“La novità della giornata è che secondo il presidente Fontana sta per arrivare dal Ministero delle Infrastrutture l’atto aggiuntivo, cioè il via libera che permette di bandire la gara per Pedemontana. Lo dice dopo che nel fine settimana si è consumato l’ennesimo atto della sceneggiata tra Regione e Stato, dove la prima accusava il secondo di non ricordarsi di dover firmare quell’atto. Siamo quanto meno perplessi”. Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, interviene così sul rimpallo di responsabilità, a proposito di Pedemontana, tra il presidente di Regione Lombardia Fontana e il Ministro Toninelli.
“È proprio piena festa di carnevale per la provincia di Como: assistiamo alle comiche tra un presidente regionale che accusa lo Stato di non fare la sua parte e un Ministro della Repubblica che dice che non è affar suo. In mezzo i nostri cittadini che usufruiscono di un’arteria fondamentale com’è Pedemontana”.
Orsenigo ricostruisce la vicenda: “Nel fine settimana Toninelli ha detto che Pedemontana è un’infrastruttura prettamente regionale e che le lungaggini sono colpa della Regione. Fontana ha ribattuto che non esiste nulla di tutto ciò e che il ministro dovrebbe ricordarsi, appunto, di firmare l’atto aggiuntivo senza il quale non si può bandire la gara per Pedemontana. Stamattina, il colpo di scena: lo stesso presidente regionale leghista dichiara semplicemente, a un quotidiano nazionale, che quell’atto sta per arrivare. O si sono accordati tra domenica e lunedì, oppure qualcuno bluffa. Intanto, il territorio assiste basito e aspetta”, conclude il consigliere Pd.
Milano, 5 marzo 2019