ASTUTI (PD): “PD E PARTI SOCIALI ED ECONOMICHE DELLA LOMBARDIA CHIEDONO AL GOVERNO GARANZIE SU AIUTI ECONOMICI, TUTELA DELL’OCCUPAZIONE, MISURE PER LA CRESCITA”
Gli aiuti economici per la Lombardia, le misure per la crescita e le preoccupazioni per l’occupazione. Sono questi i temi trattati questa mattina nel corso della conference call organizzata dal Partito Democratico Lombardo nella sede di via Pirelli, a Milano, con i rappresentanti istituzionali e le parti economiche e sociali della Lombardia dopo due settimane di emergenza legata al Covid-19 che sta avendo ripercussioni pesanti sull’economia dell’intera regione.
In collegamento da Roma il viceministro dell’economia Antonio Misiani e da Bruxelles l’europarlamentare Irene Tinagli. In sede il segretario regionale Vinicio Peluffo, la responsabile regionale per l’economia Serena Righini, la deputata Chiara Braga e i consiglieri regionali Samuele Astuti, Pietro Bussolati con il capogruppo Fabio Pizzul. In collegamento anche le parti sociali ed economiche, dal segretario regionale della CNA Stefano Binda, al segretario di Confetra Milano, dal responsabile per l’economia e il lavoro della CISL Lombardia Mirko Dolzadelli al presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra, dalla segretaria della Cgil Lombardia Elena Lattuada al Segretario regionale della UIL Danilo Margaritella, dal Vicepresidente di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti con la segretaria generale di Confcommercio Lombardia Giovanna Mavellia al Presidente di Confcooperative Lombardia Massimo Minelli, dal Vicepresidente vicario di Assolombarda Alessandro Spada al Presidente di Confprofessioni Lombardia Enrico Vannicola, dal Presidente di Coldiretti Milano Paolo Voltini al segretario regionale SPI CGIL Valerio Zanolla.
Dopo che il viceministro Misiani ha illustrato i contenuti del DL in discussione per 7,4 miliardi di euro – che prevede fondi per il sistema sanitario e per la protezione civile, ammortizzatori sociali, sostegno alle famiglie, indennizzi alle imprese e moratoria dei crediti alle imprese – si è entrati nel merito delle questioni più regionali. Dal confronto sono infatti emersi la richiesta di massima attenzione sulle peculiarità della Lombardia, le preoccupazioni sui tempi e sull’operatività di alcuni provvedimenti, la necessità di sburocratizzare alcuni iter e l’esigenza di avere una comunicazione coordinata. Nell’accogliere le istanze del territorio, il viceministro Misiani ha garantito che “è in fase avanzata la discussione su un DL crescita con ulteriori misure per rilanciare lo sviluppo, pur nella consapevolezza che potrebbero servire ulteriori risorse. In questo contesto sarà determinante il ruolo dell’Europa anche in prospettiva di una manovra di stimolo coordinata dall’Unione Europea”.
“Stiamo vivendo una situazione eccezionale in cui la priorità assoluta è quella sanitaria per la quale occorre prendere tutte le misure necessarie, ma la seconda è la salute dell’economia lombarda. Oggi abbiamo chiesto, in concerto con i rappresentanti del mondo dell’economia e del lavoro della Lombardia, di prestare la massima attenzione al sistema complessivo della nostra regione, di predisporre misure per la crescita, perché nessuno deve perdere il lavoro per l’emergenza legata al coronavirus – spiega il consigliere regionale Samuele Astuti -. Serve l’intervento europeo, un aiuto importante. Per questo confidiamo nella nuova autorevolezza del nostro Paese in Europa grazie al ministro Gualtieri e al commissario Gentiloni”.
Milano, 6 marzo 2020