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FORATTINI: “PASSI AVANTI SULLA SANITA’ MANTOVANA, MA ANCORA TANTO DA FARE PER COLMARE UN DIVARIO CREATO IN DECENNI”

 

“L’ospedale di Mantova sta dimostrando di avere grandi potenzialità e di meritare a pieno di diventare D.E.A. di secondo livello con tutte le specializzazioni e, per questo, va sicuramente dato merito alla direttrice sanitaria Mara Azzi che in pochi mesi ha fatto sentire un cambio di passo forte, dopo anni di stagnazione in cui la sanità mantovana è stata poco considerata dai vertici del Pirellone e sistematicamente indebolita da una gestione incerta.

Sono felice di non aver mai smesso di tenere alta l’attenzione sul “caso Mantova” e di aver affiancato i medici e gli operatori del Poma che coraggiosamente hanno alzato la voce per chiedere che il nostro ospedale tornasse ad essere eccellente e attrattivo per i talenti del settore. Solo dando una prospettiva in termini di qualità e progettualità, infatti, si può attrarre il personale di cui c’è bisogno.

Positiva, poi, la ripartenza dei lavori all’ospedale di Asola e la creazione di quattro posti di neuropsichiatria infantile con l’auspicio che vengano implementati, vista l’enorme e urgente richiesta su queste problematiche, esplose con l’isolamento dettato dalla pandemia.

Stiamo, insomma, facendo passi avanti e condivido la direzione intrapresa, ma c’è ancora tanto da fare se vogliamo colmare il divario creato in decenni sul territorio”.

E’ questo il commento della consigliera regionale del Pd in merito alla visita odierna del presidente di Regione Lombardia Fontana e della Vice Presidente Moratti in provincia di Mantova: all’ospedale Carlo Poma di Mantova, alla Casa della Comunità di Goito e all’ospedale di Asola.

Milano, 18 maggio 2022

 

PD Regione Lombardia