ROMANO (PD): ORBAN VIETA IL PRIDE? CI ANDRÒ ANCHE PER QUESTO
Il consigliere regionale del Pd Paolo Romano parteciperà domani al Pride di Budapest a nome di tutto il gruppo consiliare regionale lombardo. A partire dalla segretaria Elly Schlein, saranno diversi gli esponenti dem a manifestare domani nella capitale ungherese per i diritti delle persone Lgbtqia+ e contro le politiche repressive del governo guidato da Viktor Orban.
“Ho deciso di essere al Pride di Budapest questo sabato 28 giugno perché la lotta per i diritti di tuttə non può avere confini nazionali – spiega Romano -. Orban ha vietato il Pride e chiesto alla polizia di disperdere la manifestazione: l’ennesima scelta violenta, fascista e inaccettabile che dimostra come l’odio del ‘900 non abbia finito di esistere in Europa. Sono orgoglioso che la Segretaria Elly Schlein e gli eurodeputati e i deputati del PD abbiano per primi scelto di aderire al Pride di Budapest e ad esserci come scorta istituzionale a difesa delle persone che sfileranno, e ho scelto di raggiungerli. Così come la notizia che Elena Buscemi parteciperà in rappresentanza del Comune di Milano mi rende orgoglioso della mia città. Al contrario, la Regione Lombardia per l’ennesima volta ha negato il suo patrocinio al Pride di Milano, dando il pessimo segnale di una possibile deriva a cui noi ci opponiamo fieramente. Alle decine di migliaia di persone che sfileranno a Milano mando un enorme abbraccio”.
Milano, 27 giugno 2025
