“Sull’ospedale di Saronno serve una riflessione seria, non su un eventuale nuovo azzonamento, bensì su un piano di investimenti in grado di rendere attraente la struttura per i professionisti”. Il consigliere regionale e capodelegazione del Pd in Commissione sanità, Samuele Astuti commenta così le proposte per il presidio saronnese avanzate dai consiglieri regionali di maggioranza Emanuele e Andrea Monti.
“Il tema – spiega il Consigliere dem – non è l’Asst di appartenenza dell’ospedale ma è intrinseco all’ospedale che, ricordo è una struttura storica in cui lavorano professionisti di alto profilo,che serve 180 mila cittadini su quattro province e che ora si trova in difficoltà per le politiche di disinvestimento degli ultimi anni”.
“Se nei piani della Regione – incalza Astuti- c’è l’istituzione di un Tavolo tecnico mi aspetto, anzitutto, che vengano coinvolte anche le minoranze in Consiglio regionale. Tuttavia discutere solo di una ricollocazione della struttura in un’altra Asst non risolverebbe il problema. Bisogna rilanciare l’ospedale attraverso un corposo piano di investimenti che gli permetta di tornare ad essere attrattivo per i professionisti, offrendo loro la possibilità di esercitare il proprio lavoro con serenità e di intraprendere un percorso di crescita adeguato. Le risorse non mancano. Basta vedere i bandi che, puntualmente, vanno deserti”.
“Bene – conclude Astuti – che Regione Lombardia abbia preso atto della gravità della situazione e sconfessato la linea seguita fino ad ora del ‘va tutto bene’. Ma se, come ha detto Monti, si deve passare dalle proteste alle proposte, confido che queste siano chiarite dall’assessore al Welfare, che non può lasciare senza risposta i sindaci e il personale sanitario”.
Milano, 9 febbraio 2021