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“Il primo marzo sono state pubblicate le graduatorie per la realizzazione degli Orti di Lombardia e, grazie a un nostro emendamento, sono stati ammessi circa 30 progetti che rischiavano di rimanere tagliati fuori e che finalmente potranno essere avviati”.

Lo fanno sapere i consiglieri regionali del PD che lo scorso dicembre, durante la discussione sul bilancio regionale, hanno presentato un emendamento per chiedere di aumentare di 50 mila euro le risorse destinate al bando rivolto a Comuni, istituti scolastici ed enti gestori di aree protette per la realizzazione di orti didattici, sociali, urbani e collettivi.

“L’emendamento – spiega il primo firmatario Matteo Piloni – è stato approvato all’unanimità e ha permesso di sostenere un ulteriore 43% di domande presentate al bando pubblicato precedentemente in data 15 novembre, portando da 64 a 92 le domande complessivamente finanziate, mentre le domande ammesse al finanziamento sono 97″.

“Purtroppo, a causa dell’esaurimento delle risorse, cinque scuole sono rimaste escluse. Per includerle, basterebbero solo altri 2700 euro, una cifra ridicola per la Regione Lombardia – dice Piloni e conclude – Scriveremo per fare in modo che anche queste scuole possano essere ammesse”.

Coltivare un orto costituisce un’esperienza costruttiva sia per i bambini sia per le categorie più fragili, un’esperienza importante anche per recuperare il rapporto tra la società urbana e quella rurale. Il principale scopo della legge regionale che nel 2015 fu proprio il gruppo del PD a proporre – ricorda Paola Bocci – è quello di valorizzare, condividere e diffondere le conoscenze in campo alimentare e agricolo, con particolare attenzione all’utilizzo di tecniche di produzione sostenibili, prevedendo il coinvolgimento e la partecipazione di esperti per formare e informare, offrendo nel contempo una idea nuova di approvvigionamento alimentare, all’interno di un contesto ricreativo”.

Di seguito il numero di domande finanziate, ripartite per provincia:

Milano: 22; Monza e Brianza: 15; Brescia: 14; Bergamo: 12; Cremona: 9; Varese: 7; Como: 4; Lecco: 3; Pavia: 3; Mantova: 2; Lodi: 1.

La graduatoria pubblicata sul Burl

La presentazione della legge voluta dal PD

Milano, 18 marzo 2019

PD Regione Lombardia