OPERAZIONE ANTIMAFIA A COMO, ORSENIGO (PD): “GRAZIE ALLE FORZE DELL’ORDINE PER IL LORO LAVORO. PREOCCUPANTE LA MANCANZA DI DENUNCE DEI CITTADINI: LAVORIAMO SULLA PREVENZIONE, SULL’EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ. NEL 2023 TAGLIATI DEL 60% I FONDI REGIONALI ANTIMAFIA”
“Le mie congratulazioni e il mio ringraziamento alle Forze dell’Ordine che hanno assestato un duro colpo alla criminalità organizzata in provincia di Como, con un’operazione complessa che segna tanti punti a favore della legalità, in difesa del nostro territorio, delle nostre comunità e del nostro tessuto economico e produttivo” dichiara Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Partito Democratico, commentando l’operazione “Hocus Pocus” della Polizia di Stato, che ha portato allo smantellamento di due organizzazioni criminali legate alla ‘ndrangheta in provincia di Como.
“Leggere dei metodi mafiosi con cui questi criminali operavano a Como, prendendo di mira anche imprenditori in difficoltà, lascia indubbiamente sgomenti. A lasciare increduli è che nessuna delle vittime di usura ha mai denunciato. Questo ci ricorda quanto ancora dobbiamo lavorare per mandare un messaggio chiaro: lo Stato e le sue istituzioni sono sempre al fianco del cittadino, anche in momenti di grave difficoltà. Aiutiamo chi trova il coraggio di denunciare, offrendo loro assistenza legale gratuita, per esempio. Parallelamente dobbiamo continuare a diffondere la cultura della legalità “dal basso”, nelle scuole, tra i ragazzi, nelle nostre comunità, tra i cittadini. C’è poi tutto il tema della riassegnazione dei beni confiscati alla mafia che nel Comasco presenta esempi virtuosi ma sconta anche proprietà ancora bloccate e non tornate alla collettività. In questo quadro si aggiunge il drastico taglio avvenuto nel dicembre del 2023 ai fondi antimafia di Regione Lombardia, una scelta della Giunta Fontana che azzoppa il contrasto a un fenomeno da estirpare. Il tessuto sociale ed economico lariano è in gran parte sano, ma questo non può esentarci dal lavorare a tutti i livelli – locale, regionale, nazionale – perché sia finalmente libero dal crimine, una volta per tutte”.
Milano, 29 maggio 2024