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OSPEDALE OGLIO PO, PILONI E FORATTINI (PD) ANNUNCIANO INTERROGAZIONE IN REGIONE

“Sulla vicenda del punto nascita dell’Oglio Po leggiamo in questi giorni sulla stampa tutto e il contrario di tutto – dichiarano i consiglieri regionali del PD Antonella Forattini e Matteo Piloni -. Già alla fine del 2016 la Regione aveva annunciato la richiesta di deroga al Ministero affinché, anche con meno di 500 parti l’anno, la struttura potesse continuare a svolgere la sua preziosa attività per il territorio. Ma con la richiesta di deroga, del cui esito peraltro non si è mai più saputo nulla, la Regione si era impegnata anche a potenziare il presidio. E per fare questo – proseguono gli esponenti PD – è necessario investire risorse per migliorarne l’attrattività: per esempio aumentando il personale dedicato al percorso nascita e prevedendo la possibilità di effettuare l’epidurale 24h su 24, così da evitare che le donne scelgano altri ospedali lombardi o, addirittura, vadano a partorire fuori regione, anche per la critica situazione delle infrastrutture della zona che sta di fatto isolando il territorio. Se no ogni anno si riproporrà lo stesso problema e non è a colpi di richiesta di deroga che si può andare avanti, ma è necessario che la Regione si impegni a garantire alle partorienti un’offerta assistenziale adeguata e in linea con la normativa nazionale. Presenteremo nei prossimi giorni un’interrogazione puntuale all’assessore Gallera – concludono Forattini e Piloni – per conoscere i dati reali sul trend dei parti negli ultimi anni e sulle professionalità sanitarie oggi dedicate, e quali siano le azioni che fino ad oggi la Regione ha messo in campo per permettere al punto nascita di Oglio Po di lavorare bene e con la necessaria continuità raggiungendo il numero di parti previsto”.

Milano, 9 Maggio 2018


PD Regione Lombardia