PIZZUL E PILONI (PD): “NON È IL TEMPO DI DECISIONI AVVENTATE SUL NUCLEARE, MA DI SFIDE CONCRETE E POSSIBILI COME QUELLA DELLE FONTI RINNOVABILI”
“Non è il momento di decisioni sul nucleare, in Lombardia, per almeno due ordini di motivi: il tempo e la sicurezza. Innanzitutto, non abbiamo il tempo, oggi, di cercare alternative che ancora non esistono, ma abbiamo le risorse del PNRR che rappresenta una grande opportunità e una sfida (anche se ancora sappiamo poco o nulla e ci auguriamo di essere sufficientemente attrezzati) e che dobbiamo utilizzare per rafforzare il sistema delle fonti rinnovabili. In secondo luogo, nonostante gli studi in corso, non ci sono ancora certezze scientifiche riguardo un nucleare sicuro e sostenibile. Oggi abbiamo la necessità di investire al meglio le risorse che arriveranno subito dall’Europa. L’ambizioso obiettivo della decarbonizzazione entro il 2050 è, ad esempio, una grande sfida per la nostra regione che potrebbe essere la prima in Italia a raggiungerlo”. È quanto dichiara il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni, intervenendo durante la discussione, in aula consiliare, di una mozione per scoraggiare eventuali decisioni a favore dello sviluppo dell’energia nucleare in Italia e, in particolare, in Lombardia.
“Questa mozione ha il merito di sottolineare che la tematica dell’energia nucleare non può essere derubricata a una boutade da campagna elettorale, ma deve essere affrontata nelle giuste sedi e in maniera approfondita – aggiunge il capogruppo Pd Fabio Pizzul, durante la dichiarazione di voto – la mozione votata in aula ha inoltre il merito di dire che oggi non si può ancora parlare di nucleare pulito, sarebbe come dire che il lupo è vegetariano, non possiamo oggi prendere decisioni definitive e, con i soldi del PNRR dobbiamo puntare decisamente sulle energie rinnovabili. La ricerca vada avanti e, a tempo debito, tireremo le somme anche sul nucleare, parlarne oggi è assolutamente prematuro e superficiale”.
Milano, 21 settembre 2021