“La Regione Lombardia deve chiedere al Governo di finanziare il secondo lotto della linea Codogno-Cremona-Piadena e prevedere, nel contempo, anche l’investimento necessario per l’elettrificazione della linea Parma-Brescia, all’interno del nuovo programma di Contratto con Rfi 2022-2026. Inoltre, sempre per quanto riguarda i lavori del primo tratto della Mantova-Cremona-Codogno, previsti nel 2021, chiediamo alla Regione di intervenire nei confronti di Rfi per anticipare i tempi per la sua realizzazione e valutare, infine, la possibilità di sottoscrivere un accordo di programma con RFI e gli Enti Locali coinvolti, per seguire da vicino tutte le fasi di questo importante progetto per il territorio cremonese e mantovano”.
E’ quanto chiede il gruppo regionale del Pd con una mozione firmata dai consiglieri regionali Matteo Piloni, Patrizia Baffi e Antonella Forattini.
“Per Regione Lombardia – spiegano i consiglieri dem – il raddoppio della linea ferroviaria Milano-Cremona-Mantova è indicato in due lotti: il primo lotto (Piadena-Mantova), pari a 340 milioni, è stato già finanziato, mentre il secondo lotto riguardante il tratto Codogno-Piadena, pari a 560 milioni, è ancora da finanziare. Lo scorso 20 febbraio RFI, presentando il piano di investimenti per la Lombardia, ha previsto per il raddoppio della Codogno-Cremona-Mantova l’avvio dei lavori del primo lotto nel 2021 e la sua attivazione nel 2025. Si tratta di una tempistica troppo lunga, in quanto il 2021 è a ridosso della scadenza dell’attuale Contratto di Programma”.
“Riteniamo – aggiungono – che la situazione delle nostre linee ferroviarie meriti una maggiore attenzione e per questo chiediamo un intervento della Regione sia nei confronti del Governo per l’ottenimento delle risorse, sia nei confronti di RFI per per anticipare i tempi di realizzazione e completare il raddoppio di questa linea sciagurata, assicurando tempi certi”.
Milano, 20 maggio 2019