“I fondi che la Regione ha destinato alle ATS per i centri convenzionati sono esauriti prima del 31 dicembre e molte famiglie si trovano a dover pagare le visite sportive. La giunta si è già impegnata a rimodulare i budget, ma solo a dicembre. Ciò significa che per tutto novembre e una parte di dicembre le famiglie si dovranno pagare le visite per i minori e soggetti fragili – sottolinea Piloni – Ricordo che è obbligatorio per gli atleti sottoporsi alla visita specialistica di medicina dello sport prima di iniziare qualunque tipo di attività motoria. Perciò, in questo momento ci troviamo nell’assurda situazione che la stagione agonistica e sportiva è cominciata e tanti ragazzi, anche disabili, non sono in grado di veder garantito un loro diritto”.
“È urgente pertanto trovare una soluzione che non obblighi gli atleti minorenni e gli atleti affetti da disabilità a pagarsi i certificati di idoneità o a rinunciare alla pratica sportiva, anticipando già a novembre gli extrabudget da destinare alle Ats per i centri convenzionati” conclude Piloni.
Milano, 28 ottobre 2022