Medici, SISS ancora in panne, disagi con certificati e ricette, e pazienti arrabbiati. Casati (PD): “Impossibile proseguire così. Siamo nel 2024 in Lombardia, situazione incredibile ed intollerabile”
“Se non ricevessimo decine di segnalazioni al giorno da parte di medici esasperati, faremmo davvero fatica a credere che nel 2024 in Lombardia e a Bergamo migliaia di professionisti e di cittadini siano tenuti in scacco da un sistema informatico che continua a non funzionare”.
Così il consigliere regionale dem Davide Casati, componente della III commissione Sanità, denuncia ancora un volta i disagi a carico di medici causati dal malfunzionamento del SISS.
“Dopo aver depositato interrogazioni e aver in vario modo sollecitato la Giunta Fontana e l’Assessore Bertolaso ad intervenire – prosegue – speravamo che la situazione migliorasse, invece è sempre peggio”.
“Il blocco del SISS costringe i medici ad un aggravio del già pesante lavoro burocratico, sottraendo tempo alle visite e allungando le ore di permanenza in ambulatorio per smaltire il carico di pratiche da compilare ‘a mano’; anche i cittadini sono costretti a recarsi di persona a ritirare ricette o consegnare certificati all’INPS o all’INAIL visto che con il SISS bloccato non si può procedere per via telematica”.
“È inammissibile andare avanti così – conclude – serve un intervento radicale e risolutivo, perché far funzionare un sistema informatico non dovrebbe richiedere dei miracoli ma semplicemente la volontà di risolvere i problemi o affidare il sevizio a chi è in grado di garantirne il funzionamento. Anche per le vaccinazioni anticovid ARIA Spa si è dimostrata inadeguata e le è stato tolto il servizio. Perché non farlo anche ora?“.
16 maggio 2024