NEGRI E ROZZA (PD): “MANCANO I SOLDI, REGIONE NON VUOLE CHIEDERLI A ROMA E USA MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE NON CORRETTA”
“Mancano davvero tanti soldi, lo strumento usato è scorretto e rischia di penalizzare Comuni che hanno seguito la procedura giusta, e soprattutto, viva l’autonomia! Se il centrodestra lombardo di fronte alla necessità di chiedere l’intervento del Governo per i cittadini lombardi è supino, non c’è nulla nel suo atteggiamento che richiama la necessità di una maggiore autonomia”, è tranciante il giudizio di Carmela Rozza, consigliera regionale del Pd, dopo la bocciatura, in Aula, della mozione con cui i democratici impegnavano la Giunta Fontana su alcuni importanti punti a sostegno dei Comuni dopo i danni causati dagli eventi meteorologici estremi di luglio e agosto.
“I danni segnalati dagli enti territoriali ammontano a 1,7 miliardi di euro, ma complessivamente, sono disponibili, tra risorse regionali e statali, 12,6 milioni di euro per supportare Comuni, Province, Città metropolitana ed enti parco – fanno sapere Rozza e il collega Simone Negri, primo firmatario della mozione –. Quindi, è evidente l’assoluta necessità di destinare ulteriori risorse”.
Ma il tema vero per i dem è quello della modalità di finanziamento: “Abbiamo segnalato agli assessori competenti che è stato usato uno strumento improprio per aggiudicare i soldi ad alcuni Comuni: la somma urgenza. Peccato che è una modalità straordinaria che si può utilizzare solo in caso di rischio per la pubblica incolumità, e gli eventi risalgono ad agosto, quando le scuole erano chiuse. Il nostro dubbio è chiaro: siamo sicuri che sia tutto corretto? Non diciamo che ci sia dolo, ma Regione non può penalizzare chi ha aderito correttamente alle norme previste. Perché in questo momento siamo nella situazione in cui ai Comuni che si sono comportati secondo le procedure la Giunta Fontana dice che non spetta loro un euro. Assurdo”, sottolinea Rozza.
Complessivamente, dopo quanto accaduto, Regione ha messo in campo risorse per 6,5 milioni di euro: un milione e mezzo sul capitolo di bilancio regionale ‘Risarcimento danni a seguito di calamità naturali a favore delle amministrazioni locali’, e 5 milioni autorizzati dalla Giunta con un prelievo urgente dal fondo di riserva come contributi agli investimenti a seguito di calamità naturali. I criteri fissati da una delibera regionale hanno consentito il finanziamento di circa 3,3 milioni di euro. In totale, sono disponibili, tra risorse regionali e statali, 12,6 milioni di euro, ancora senza destinazione e criteri di spesa, per supportare Comuni, Province, Città metropolitana ed enti parco.
Milano, 4 ottobre 2023