Fondi per eventi climatici estremi dell’estate 2023- Rozza e Negri (Pd): Il Tar boccia il metodo amicale di distribuzione della giunta Fontana
Il Tar boccia il metodo di distribuzione amicale dei fondi per gli eventi climatici estremi dell’estate scorsa della giunta Fontana. I consiglieri regionali del Pd Carmela Rozza e Simone Negri commentano così la sentenza emanata dal Tar della Lombardia che ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Milano contro la delibera regionale che ha destinato risorse ai Comuni, a seguito degli eventi climatici estremi dell’estate scorsa.
“Già il 22 settembre scorso- attaccano i consiglieri dem- avevamo evidenziato, come ha fatto poi il Comune di Milano nel proprio ricorso, l’illogicità e la strumentalità della somma urgenza utilizzata dalla giunta regionale per intervenire sui danni determinati dagli eventi climatici estremi della scorsa estate. La giunta non solo non ci ha ascoltato, ma ha reiterato l’errore finanziando allo stesso modo altri piccoli interventi. L’utilizzo della somma urgenza risulta illogico e improprio perché come afferma il Tar “non puo’ reputarsi una via non solo privilegiata, ma neppure equipollente, sul piano del buon agire amministrativo, rispetto alla scelta compiuta da altre amministrazioni, di premunirsi per tempo dal rischio appena accennato, mediante un affidamento di lavori e servizi condotto in osservanza delle regole concorrenziali”.
“In realtà- continuano Rozza e Negri- la giunta ha utilizzato lo strumento della somma urgenza per assegnare risorse solo ad alcuni Comuni della propria parte politica e motivare l’esclusione degli altri. Il 68% dei Comuni destinatari delle risorse infatti sono governati dal centro destra. La sentenza del Tar ci dà ragione e mette in discussione il metodo amicale della distribuzione delle già misere risorse regionali. Questo a fronte del fatto che le risorse nazionali stanziate non sono ancora state assegnate”.
Milano, 22 febbraio 2024
