Mafie – Pizzul (Pd): La Regione faccia la sua parte nella battaglia. Essenziale un lavoro collegiale e sinergico e una maggiore trasparenza in tutte le procedure
La lotta alla criminalità organizzata deve vedere il coinvolgimento di tutti i livelli istituzionali, in un lavoro collegiale e sinergico, per condividere informazioni e sensibilizzare cittadini e imprese. Nessuno deve sentirsi solo di fronte alle mafie e non possiamo considerare impermeabile alle infiltrazioni nessun comparto e nessuna zona delle nostra regione. Ad affermarlo è il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Fabio Pizzul, a seguito dell’illustrazione del report sulla presenza mafiosa in Lombardia, presentato oggi a palazzo Pirelli.
“Il report- sottolinea Pizzul- purtroppo per l’ennesima volta, conferma che la nostra regione è sempre più terra di conquista per le mafie perché qui ci sono soldi e risorse. Il fatto che da tempo le mafie non sono più quelle con la coppola ma si celano dietro l’apparenza di uomini e donne rispettabili, ben inseriti nei contesti economici e sociali, rende ancora più difficile combatterle. Sicuramente in Lombardia si è fatto molto, e ne sono prova le numerose operazioni antimafia, ma non abbastanza, e durante il periodo della pandemia si sono aperti inediti spazi anche per la criminalità organizzata, come evidenzia il report che ha avuto come responsabile di progetto il professor Nando Dalla Chiesa. E’ dovere delle istituzioni aumentare ancor più l’impegno nel contrasto alle infiltrazioni mafiose, rendendo ancora più rigorosi gli appalti e i controlli, anche in vista delle Olimpiadi 2026, che rischiano di diventare un terreno di conquista della criminalità organizzata, anche in zone finora considerate indenni come la Valtellina. E in quest’ottica non possiamo non notare che il messaggio che deriva dalla volontà di innalzare la soglia di utilizzo del contante non va nella direzione di un maggior impegno alla lotta contro l’illegalità”.
“Anche la Regione – conclude Pizzul- deve fare la sua parte. In primo luogo garantendo grande collegialità e coinvolgimento di tutte le forze politiche all’interno degli organismi che si occupano di mafie, a partire dalla commissione consiliare, e migliorando con il contributo di tutti, la legge di contrasto alle mafie del 2015 per potenziarla e renderla più efficace”.
Milano, 28 ottobre 2022
Monitoraggio della presenza mafiosa in Lombardia – il report di Polis