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Pubblicazione 15/11/2024 , ore 12:00
Scadenza 15/12/2026 , ore 12:00

Misura, a valere sul Programma Regionale Lombardia FSE+ 2021-2027, per sostenere l’ ingresso o il rientro nel mercato del lavoro delle donne con carichi di assistenza e cura nei confronti di figli e parenti (D.g.r. n. 3140 del 30 settembre 2024).

Regione intende sostenere l’occupazione femminile mediante la concessione di un contributo, erogato in fase di ingresso o rientro nel mercato del lavoro, direttamente alle donne che hanno carichi di cura e assistenza, per fruire di specifiche prestazioni di assistenza di minori o parenti non autosufficienti.

La presente misura, nello specifico, si propone di contribuire alle spese sostenute dalle donne che utilizzano il libretto famiglia o hanno stipulato un contratto di lavoro con babysitter, educatori o assistenti familiari.

Maggiori informazioni sono disponibili sull’Avviso pubblicato a fondo pagina (D.d.u.o. 16999/2024 – Allegato A Avviso).

  • La misura è destinata a donne residenti o domiciliate in Lombardia, con I requisiti indicati ai punti1, 2, 3:

    1. Occupate, alternativamente, con:

    a. Contratto di lavoro subordinato:

    – a tempo pieno o part-time, sottoscritto da non più di 60 giorni alla data di presentazione della domanda e della durata di almeno 6 mesi (180gg), precedentemente prive di occupazione da almeno 3 mesi (90gg);

    oppure

    – a tempo pieno indeterminato in seguito alla trasformazione da part time senza soluzione di continuità tra i due contratti. La  trasformazione deve essere avvenuta da non più di 60 giorni alla data di presentazione della domanda;

    b.  Contratto di lavoro parasubordinato, sottoscritto da non più di 60 giorni alla data di presentazione della domanda, della durata di almeno 6 mesi (180 gg.) precedentemente prive di occupazione da almeno 3 mesi (90 gg.);

    c. Partita IVA aperta da non più di 60 giorni alla data di presentazione della domanda. Prima dell’apertura della Partita IVA, la destinataria doveva essere priva di occupazione e non doveva essere né socia o titolare di altra impresa o partita IVA da almeno 3 mesi  (90gg);

    d. Titolarità di impresa individuale da non più di 60 giorni dalla data di presentazione della domanda. Prima della registrazione dell’impresa individuale, la destinataria doveva essere priva di occupazione e non doveva essere né socia o titolare di altra impresa o partita IVA da almeno 3 mesi (90 gg.).

    2.  con carichi di assistenza e cura nei confronti di:

    – figli/e minori fino a 14 anni, conviventi;
    – figli/e fino a 18 anni con disabilità riconosciuta ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge 104/92, conviventi;
    – parenti fino al secondo grado, maggiorenni, anche non conviventi, con disabilità riconosciuta ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge  104/92.

    3.  che abbiano stipulato un contratto di lavoro, ai sensi del CCNL di riferimento, a tempo determinato o indeterminato, con persona fisica per prestazioni/servizi di baby-sitting, educazione, assistenza e cura;

    e/o

    che stiano utilizzando il Libretto di famiglia (DL n. 50 del 2017) per acquistare prestazioni/servizi di baby-sitting, educazione, assistenza e cura.

    Per maggiori dettagli consulta l’Avviso a fondo pagina “D.d.u.o 16999/2024 – Allegato A Avviso” (al Punto A.3)

  • La dotazione è pari a € 4.000.000,00
  • La misura consiste in un contributo a fondo perduto:

    • a rimborso delle spese sostenute dalle donne che hanno stipulato un contratto di lavoro o utilizzino il Libretto Famiglia – con persone fisiche per la fruizione di servizi di baby-sitting, educazione, assistenza e cura – pari a un massimo di € 400,00 mensili per un massimo di 12 mesi (€ 4.800,00 pro-capite).
    • a rimborso delle spese sostenute per servizi di gestione amministrativa del contratto, attivabili dalla destinataria, a cura dei consulenti per il lavoro e dei soggetti individuati dalla legge 12/79, per i quali si prevede un contributo una tantum, pari a un massimo di € 300,00.
PD Regione Lombardia