NEGRI E BOCCI (PD) E PALESTRA (PATTO CIVICO): “QUAL È LA POSIZIONE DI REGIONE? INTANTO IL NOSTRO PROGETTO DI LEGGE ATTENDE DI ESSERE APPROVATO”
Scendono in campo anche i gruppi di opposizione in consiglio regionale, Pd e Patto civico, contro il megaprogetto di un centro logistico nel mezzo del Parco agricolo sud Milano. L’area in questione dovrebbe coprire 64,5 ettari con capannoni, strade asfaltate e traffico. Comitati e associazioni di cittadini del territorio si sono già mossi appellandosi ai sindaci dei Comuni interessati dall’insediamento. “Come Pd abbiamo depositato un progetto di legge che vuole proprio regolamentare gli insediamenti logistici che stanno devastando molti nostri territori verdi, ed è in attesa di essere approvato”, dicono Simone Negri e Paola Bocci, consiglieri dem. “Noi del Patto civico abbiamo depositato un’interrogazione in cui chiediamo a Regione Lombardia di chiarire la sua posizione in merito”, fa eco la capogruppo del Patto civico, Michela Palestra.
“Non possiamo accettare un nuovo insediamento logistico nel cuore del parco, soprattutto su un sito di oltre 600mila metri quadrati destinato a uso agricolo-naturalistico. E le promesse di investimenti a pioggia per opere di compensazione ambientale fatte informalmente ai Comuni dell’area, come contropartita, non cancellano la ferita insostenibile per il territorio che comporterebbe questo insediamento”, dice, senza mezzi termini, Palestra, che da ex vicesindaca di Città metropolitana di Milano e, precedentemente, presidente del Parco, si era già espressa contro il progetto, come pure il collega Negri, ex primo cittadino di Cesano Boscone, comune che rientra nel perimetro dell’area protetta.
D’altra parte, “queste sono le conseguenze della disastrosa legge regionale sulla governance del Parco agricolo sud Milano, che abbiamo contrastato in ogni modo in Aula, proprio temendo che alla fine sarebbe successo quello che stiamo vedendo: la volontà di travolgere il nostro verde con un’ennesima colata di cemento”, dicono Negri, Bocci e Palestra.
Per questo motivo, il Gruppo del Pd sta portando avanti dalla scorsa legislatura la sua proposta per una legge di tutela del territorio dagli insediamenti logistici: “La nostra è una norma semplice, quattro articoli, in cui chiediamo alla Regione di introdurre tre principi: la regia sovracomunale degli insediamenti, che non possono essere lasciati all’iniziativa e alla responsabilità del singolo comune; la priorità al recupero delle aree dismesse e alle zone già dotate di collegamenti a infrastrutture esistenti; il rispetto della qualità del lavoro, per non vedere più intollerabili fatti di cronaca”, spiegano Bocci e Negri.
Intanto, si aspetta la risposta della Regione all’interrogazione di Palestra: “Chiedo espressamente cosa sa Regione Lombardia di questa operazione e qual è la sua posizione. Vorremmo anche che ci dicesse se ci sono stati contatti con la società”.
Milano, 7 luglio 2023