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BOCCI E PIZZUL (PD): “GRAZIE ALLE NOSTRE INSISTENZE, BANDI, FONDI E MAPPATURA ENTRO SETTEMBRE 2020”

Bandi e mappatura delle realtà esistenti entro settembre 2020. È quanto ha ottenuto stamattina, in VII Commissione Cultura, il Gruppo regionale del Pd presentando le sue osservazioni al Programma operativo annuale per la cultura 2020, su cui i consiglieri erano chiamati a esprimere un parere.

“Molte le osservazioni che abbiamo portato e tanti gli emendamenti proposti a un piano che è tanto ambizioso a parole quanto insufficiente nelle risorse e nella visione di insieme, che si concentra sull’emergenza e poco contempla il rilancio del settore – spiegano Paola Bocci e Fabio Pizzul, consiglieri regionali del Pd e componenti della Commissione –. Delle tante proposte le più significative, in coerenza con il piano triennale, sono state, appunto, la mappatura degli stakeholders del settore cultura, l’istituzione di tavoli di confronto con le realtà culturali lombarde, l’erogazione dei fondi a bando entro una data congrua”.

Per Bocci, Pizzul e il Pd questo limite andava fissato a luglio, “e abbiamo sventato il blitz del centrodestra di scrivere un generico ‘tempi brevi’, costringendolo a inserire come data almeno settembre. Perciò, grazie a noi che abbiamo imposto un termine ultimo, sarà possibile avere realmente bandi, fondi e mappatura, senza rinvii sine die che avrebbero lasciato ancora una volta il settore abbandonato a se stesso”.

Un risultato che non ha consentito, però, ai dem di sostenere il Programma: “Ci siamo astenuti perché è un piano debole, ambizioso nelle parole ma poi, al solito, con pochi fondi e poco partecipato – continuano Bocci e Pizzul –. Infatti, non è nemmeno stata accolta la nostra intenzione di istituzionalizzare i tavoli di crisi del comparto o le altre nostre osservazioni come la semplificazione delle procedure, un adeguato supporto a biblioteche e archivi, i bandi a sostegno del comparto dello spettacolo e dell’audiovisivo entro l’anno. Invece, riteniamo importante che, vista la sofferenza del settore cultura, si proceda con un piano annuale che almeno in qualche modo preveda linee di indirizzo e che vengano erogati i fondi rapidamente. Per questo vigileremo affinché siano rispettate le scadenze che abbiamo fatto inserire”, concludono i dem.

Milano, 17 giugno 2020

PD Regione Lombardia