NEGRI (PD), “VIENE A GALLA UN ALTRO SGARBO AI PENDOLARI”
TRENORD: NEGRI (PD), “VIENE A GALLA UN ALTRO SGARBO AI PENDOLARI, PERCHÉ LA REGIONE STA SEMPRE DALLA PARTE DELLA SOCIETÀ E MAI DA QUELLA DEI CITTADINI?”
L’ART AVVIA PROCEDIMENTO SANZIONATORIO CONTRO LA SOCIETA’ DI TRASPORTO FERROVIARIO PER IL MANCATO INDENNIZZO AI POSSESSORI DI ABBONAMENTO IVOL
“Ogni mese che passa viene a galla un nuovo sgarbo di Trenord ai danni dei pendolari. Dopo l’arbitraria cancellazione del Bonus l’Autorità di regolazione dei trasporti bacchetta l’azienda anche sugli indennizzi, che ingiustamente per oltre cinque anni non sono stati riconosciuti ai pendolari che percorrono le tratte più lunghe o che passano più tempo sui mezzi pubblici, quelli che hanno acquistato l’abbonamento che permette di viaggiare con ogni mezzo pubblico in Lombardia. La società si è fatta un altro sconto sui rimborsi che deve agli utenti per ripagarli dei disservizi subiti. È un tema che avevamo già sollevato e che è presente in un mio ordine del giorno che andrà in Aula la prossima settimana. Ma la domanda di fondo è sempre la stessa: perché Fontana e l’assessore Lucente non pretendono dalla dirigenza di Trenord il rispetto per i pendolari? Perché stanno sempre dalla parte della società e dei suoi conti, e mai da quella dei cittadini? Sulla cancellazione del Bonus avevano detto di essere stati costretti dalle decisioni dell’ART, che poi li ha smentiti. Ora li sbugiarda anche sull’indennizzo. Che dire, per fortuna che a difendere i pendolari c’è l’Autorità.”
Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Simone Negri commentando la delibera con cui l’Autorità di regolazione dei trasporti ha aperto il processo sanzionatorio nei confronti di Trenord per il mancato riconoscimento dell’indennizzo ai possessori dell’abbonamento IVOL (io viaggio ovunque in Lombardia).
Milano, 16 luglio 2024
