DAD, PILONI (PD): “LA SCUOLA È UNA PRIORITÀ, MEGLIO UNA DIDATTICA MISTA. SI MODIFICHI L’ORDINANZA IN QUESTA DIREZIONE”
La posizione del gruppo regionale del PD è assolutamente in linea con quella dei sindaci che oggi si sono detti contrari alla didattica a distanza alle superiori e favorevoli a un’alternanza di didattica in presenza e a distanza.
Lo ha spiegato il consigliere Matteo Piloni intervenendo in merito all’incontro di oggi tra il presidente Attilio Fontana e i sindaci lombardi sulle restrizioni contenute nell’ultima ordinanza regionale e in particolare sullo svolgimento delle attività didattiche che dal prossimo 26 ottobre dovrebbero svolgersi al 100% a distanza, per tutte le scuole lombarde superiori di secondo grado.
“La situazione è delicata – dice il consigliere dem – e serve la massima attenzione e prudenza da parte di tutti. Non possiamo però gravare e far gravare le carenze che ancora oggi ci sono nel sistema sanitario, sulla scuola e sulle famiglie. Più volte abbiamo detto che la scuola è una priorità e dunque alle parole devono seguire i fatti. La didattica a distanza è una risorsa, ma non possiamo abusarne”.
“Si modifichi l’ordinanza regionale prevedendo una modalità di utilizzo della DAD parziale e non al 100% come farebbe intendere l’ordinanza del presidente Fontana di ieri. Il tema non è sottovalutare il contagio, ma al contrario mettere in campo le misure migliori per contenerlo e allo stesso tempo non pesare ulteriormente sulla scuola che tutti abbiamo definito essere un servizio pubblico essenziale. Se lo è, dobbiamo pesare i provvedimenti, ovviamente in base ai dati del contagio anche sui territori, facendo in modo di non creare difficoltà al sistema scolastico, ma di realizzare una vera didattica digitale integrata” conclude Piloni.
Milano, 22 ottobre 2020