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Del Bono (Pd): La Regione stanzia risorse insufficienti per il Tpl e pretende un aumento dei contributi dal Comune di Brescia e dalla Provincia. Una politica dannosa e non lungimirante 

 

“La presenza a Brescia dell’Assessore regionale ai Trasporti Lucente rischia di essere l’ennesima passerella priva di contenuto. Ad oggi, infatti, le uniche risorse aggiuntive che sono arrivate alla nostra Agenzia del Trasporto pubblico locale (di poco superiori ai 2 milioni di euro) non sono niente più che un parziale trasferimento di risorse nazionali. Non ci sono le risorse aggiuntive arrivate alla Regione da Roma già nel 2021 e 2022. Si tratta di una parziale ridistribuzione delle risorse nazionali aggiuntive relative al solo 2023. Parziale perché una parte è finita in quell’enorme motore drenante che è Trenord e, ancora una volta, iniqua perché alla provincia di Brescia arriva poco più del 9% delle risorse nonostante in questo territorio viva quasi il 14% della popolazione lombarda.

Ancora una volta, inoltre, la Regione non aggiunge risorse proprie nel Fondo regionale.  Gli stanziamenti rimangono gli stessi appostati 15 anni fa, nonostante la Corte Costituzionale abbia sottolineato con chiarezza che la competenza del Trasporto pubblico locale è di competenza della Regione e non delle Province e dei Comuni. Eppure l’assessore Lucente è riuscito a dichiarare in modo impudente che si attende che il Comune capoluogo e la Provincia di Brescia, soci dell’Agenzia del Tpl, aumentino i propri contributi al trasporto locale. Paradossale, si sta chiedendo al Comune di Brescia di aggiungere risorse proprie, nonostante sia il Comune lombardo che sta contribuendo di più per il trasporto pubblico locale, (con oltre 8,5 milioni di euro) e lo stesso si fa con la Provincia, che sta destinando al servizio oltre 2 milioni di euro. Tanto che senza il contributo del comune capoluogo e della Provincia ben il 20% del servizio di trasporto pubblico urbano ed extraurbano dovrebbe essere tagliato.

Paradossale che l’Ente che, per competenza e dovere costituzionale, deve occuparsi di trasporto pubblico locale scarichi sullo Stato e sugli Enti locali le responsabilità delle proprie risposte inadeguate. Questo senza aggiungere risorse proprie per anni e causando un costante declino della mobilità pubblica.  Una visione miope, perchè rafforzare il trasporto pubblico significa arginare lo spopolamento dei territori e rendere le nostre terre più competitive ed attrattive per persone e capitali.  Per il trasporto pubblico è tempo di un cambio radicale della politica regionale, oggi schiacciata in una inerzia dannosa e per nulla lungimirante”.

Dichiarazione del vicepresidente del consiglio regionale Emilio Del Bono (Pd) a seguito delle dichiarazioni rilasciate ieri a Brescia dall’assessore regionale ai Trasporti Franco Lucente sul trasporto pubblico locale.

Milano, 20 dicembre 2023

PD Regione Lombardia