“Fontana pretende che il Governo tolga le castagne dal fuoco con delle misure restrittive che evitano il collasso del sistema sanitario, senza però assumersi alcuna responsabilità sulle chiusure e sulle ricadute economiche e sociali. È ora di smetterla con questo balletto e fare ciò che serve per farci uscire il prima possibile dalla zona rossa, con quel lavoro di tracciamento, isolamento e cura delle persone che ci consenta di diminuire i contagi giornalieri e alleggerire la pressione sulle strutture sanitarie”.
È quanto dichiara Jacopo Scandella, consigliere regionale del PD, in merito all’ultimo Dpcm e al dibattito in corso sulla differenziazione delle zone di rischio.
“In 30 giorni in Lombardia siamo passati da 335 a 5525 persone ricoverate per Covid: la Lombardia diventa ‘zona rossa’ non per il capriccio di qualcuno, ma per questi dati – sui quali chiediamo a Fontana la massima trasparenza – e per il fatto che in buona parte della Regione la situazione sia ormai fuori controllo. Speriamo che questi sacrifici pesanti portino ad un miglioramento della situazione in pochi giorni e ad un alleggerimento delle misure nelle prossime settimane”.
Milano, 5 novembre 2020