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CORONAVIRUS: ROZZA (PD), “LA REGIONE PER IL 2020 HA RICEVUTO DAL GOVERNO 727 MILIONI DI EURO PER PERSONALE SANITARIO E OSPEDALI, DI CUI 73 PER INCENTIVI STRAORDINARI. PERCHÉ FA LA CRESTA SU MEDICI E INFERMIERI?”

“Possibile che, con il mare di soldi che ha ricevuto e riceverà dal Governo, la Lombardia debba fare la cresta sui soldi destinati a chi ha dato tutto e ha rischiato molto per affrontare il virus? La Regione Lombardia ha ricevuto dal Governo 73 milioni di euro solo per gli incentivi a medici, infermieri e personale del servizio sanitario regionale, per il lavoro fatto durante l’emergenza Covid. Ne ha ricevuti e riceverà, per l’anno 2020, 727 milioni mal contati, che andranno anche per nuove assunzioni e per l’adeguamento degli ospedali. Oltre a questi, tutte le spese connesse al contrasto all’epidemia vengono rimborsate, sempre dal Governo, a piè di lista. A fronte di questo, è incredibile che dai bonus destinati ai medici la Regione a guida leghista sottragga gli oneri riflessi e soprattutto l’Irap delle rispettive aziende sociosanitarie, che è una tassa regionale. È inqualificabile, stanno prendendo per il collo medici e infermieri.”

Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Carmela Rozza in merito all’incentivo concesso a medici, infermieri e personale del servizio sanitario regionale per il lavoro fatto durante l’emergenza Covid. A questo scopo il Governo ha stanziato 73 milioni di euro e la Regione 82 ma, a differenza di quanto scritto nei decreti del Governo, la Regione ha deciso di includere in questa dotazione gli oneri riflessi e la quota di Irap dovuta dagli ospedali di appartenenza alla Regione.

 

 

Milano, 12 giugno 2020

PD Regione Lombardia