Descrizione
Il bando “La Lombardia è dei giovani” 2024 si inserisce nel percorso definito dalla Legge regionale n. 4/2022 ed intende sostenere i giovani nella costruzione del proprio progetto di vita personale e di sviluppo professionale attraverso la valorizzazione e il potenziamento della rete dei servizi già presenti sul territorio e lo sviluppo di nuove opportunità e strumenti innovativi, per rispondere sempre più efficacemente ai bisogni di tutti i ragazzi e le ragazze che vivono in Lombardia.
Domande dal: 16/05/2024 , ore 12:00
Scade il: 15/07/2024 , ore 17:00
Finalità
Il bando “La Lombardia è dei giovani” 2024 attraverso la valorizzazione e il potenziamento della rete dei servizi già presenti sul territorio e lo sviluppo di nuove opportunità e strumenti innovativi, mira a:
- Potenziare l’offerta di servizi per i giovani già esistenti sul territorio, focalizzandosi sull’integrazione e sull’ampliamento, al fine di fornire risposte personalizzate alle specifiche esigenze giovanili in una prospettiva sistemica e integrata.
- Favorire la promozione di iniziative innovative che facilitino la costituzione o il potenzia-mento di luoghi e servizi inclusivi e aggregativi per i giovani, specialmente nelle zone dove attualmente mancano servizi adeguati o progetti dedicati a questa fascia di età.
- Sostenere la sperimentazione di nuovi modelli e approcci innovativi nell’erogazione di servizi giovanili, incoraggiando la creazione di soluzioni creative e adattabili alle mutevoli esigenze del contesto.
- Valorizzare proposte progettuali in grado di generare impatti significativi sui territori, attivando collaborazioni positive con una rete qualificata di partner locali, sia pubblici che privati, al fine di coinvolgerli attivamente nelle azioni progettuali proposte.
Beneficiari
La domanda potrà essere presentata unicamente dal Soggetto capofila con un partenariato composto complessivamente da almeno 4 soggetti (incluso il capofila), ed è obbligatorio il coinvolgimento di almeno un soggetto privato o del privato sociale che svolga attività/iniziative rivolte direttamente ai giovani.
I progetti sono presentati da un soggetto capofila di progetto con sede legale in Lombardia che può essere:
- Comune, in forma singola e associata;
- Unione di Comuni;
- Comunità montana;
- Azienda speciale/Consorzio, solo se capofila di Ambito territoriale individuato o delegato dall’Assemblea dei sindaci ai sensi dell’art. 18 c. 9 della legge regionale n. 3/2008.
Il Soggetto capofila di un progetto non può partecipare ad altri progetti né come capofila, né in qualità di partner. Qualora l’Azienda speciale/consorzio/Comunità Montana sia capofila di più ambiti, può candidarsi sia in qualità di capofila che di partner, in un numero di progetti pari al numero di ambiti di cui è capofila.
I soggetti capofila devono costituire e gestire una rete di partner composta da almeno altri 3 soggetti (escluso il capofila) con sede legale o operativa in Lombardia, quali:
- comuni in forma singola o associata, comunità montane ed enti locali;
- aziende speciali/consorzi capofila di Ambito territoriale;
- associazioni che non perseguano finalità di lucro, gli enti del terzo settore di cui al Decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, e, nelle more dell’attivazione del Registro Unico Nazionale del Terzo settore, le organizzazioni iscritte: ai registri regionali del volontariato, ai registri delle associazioni di promozione sociale, all’albo nazionale delle ONG e al registro delle ONLUS;
- associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD/SSD) senza scopo di lucro iscritte al registro CONI o CIP, con affiliazione a FSN/FSNP/DSA/DSAP/EPS/EPSP
- enti, fondazioni e altri soggetti di diritto privato senza fine di lucro o con l’obbligo statutario di reinvestire gli utili nell’attività di impresa;
- cooperative sociali;
- associazioni, consulte giovanili, gruppi spontanei non riconosciuti composti da soci di età inferiore ai 34 anni;
- istituzioni scolastiche e formative di ogni ordine e grado, pubbliche e paritarie;
- enti accreditati per i Servizi di Istruzione e Formazione Professionale e al lavoro;
- enti religiosi (inclusi gli oratori);
- enti del sistema sanitario regionale, strutture socio-sanitarie, strutture Unità d’Offerta Sociale;
- associazioni di categoria e rappresentanze delle imprese.
Risorse Disponibili e Caratteristiche dell’Agevolazione
- 3.523.002,00
- Per i progetti selezionati è previsto un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 70% del valore totale del progetto, comunque non inferiore a EUR 20.000,00 e non superiore a EUR 60.000,00. Pertanto, il valore complessivo di un progetto è composto da una quota di contributo assegnata da Regione Lombardia pari al massimo al 70% del valore totale del progetto e da una quota di cofinanziamento obbligatoria pari almeno al 30% del valore totale del progetto proveniente dalla rete di partenariato. Infatti, ogni partner (incluso il Capofila) dovrà obbligatoriamente concorrere alla realizzazione della attività progettuali mediante risorse economiche proprie poste a bilancio (cofinanziamento in risorse economiche) e/o mediante forme di finanziamento diverse dal denaro e che quindi non generino transazione finanziaria e movimentazione di cassa registrate a bilancio (cofinanziamento in valorizzazione).