BUSSOLATI, ORSENIGO E FRAGOMELI (PD), “LA DESTRA IN REGIONE VOTA CONTRO LE IMPRESE, PERFINO CONTRO L’ABOLIZIONE DEL CLICK DAY”
La maggioranza di destra-centro in Consiglio regionale della Lombardia vota contro l’abolizione del click-day, il meccanismo di assegnazione dei bandi regionali basato sull’ordine di arrivo delle candidature, molto contestato dalle imprese lombarde per l’assoluta assenza di merito nell’assegnazione. È solo uno dei punti di una mozione a sostegno delle imprese lombarde presentata oggi in Consiglio regionale dal PD, prima firma Pietro Bussolati, bocciata su tutta la linea dalla maggioranza FdI-Lega-Forza Italia.
Gli altri punti bocciati riguardano l’accesso al credito agevolato – su questo solo una apertura a voce dell’assessore Guidesi -, il supporto alla patrimonializzazione delle PMI, la definizione di un patto sociale tra sindacati e imprese per l’attrazione degli investimenti, l’estensione della banda ultra-larga a tutte le imprese e lo stimolo a politiche di welfare aziendale.
“Il giorno dopo l’assemblea di Assolombarda Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia voltano le spalle alle imprese lombarde che affrontano una fase condizionata da fattori esterni che rischiano di portare la nostra economia alla stagflazione” dichiarano i consiglieri del Pd Pietro Bussolati, Angelo Orsenigo e Gian Mario Fragomeli. “Il click day è solo un esempio, lampante, di questo atteggiamento. Oggi le aziende lombarde si bruciano nel giro di pochi minuti la possibilità di ricevere contributi regionali per i loro progetti, quando per redigerli ci sono voluti tempo e risorse. Avevamo chiesto di cancellare questa modalità e ci hanno votato contro, come lo hanno fatto su tutte le altre proposte, che erano non le richieste del Pd ma quelle delle imprese e delle loro associazioni. Fontana e colleghi non accettano né critiche né suggerimenti, ma forse rifiutano di vedere il rischio che corrono le imprese lombarde.”
Milano, 4 luglio 2023