Favorevole anche il Gruppo regionale del Pd alla mozione del M5s sulla revisione dell’indice di pressione per le discariche nell’ambito dell’aggiornamento del Piano regionale di gestione integrata dei rifiuti, discussa questo pomeriggio in consiglio regionale. A spiegarne le motivazioni Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd e segretario della VI Commissione Ambiente: “Ci sembra assolutamente necessario ridiscutere l’indice di pressione che si utilizza in Lombardia, cioè il parametro di carico rifiuti/territorio per le discariche, che deve essere individuato in applicazione a principi di protezione ambientale, tutela della salute, programmazione integrata e sicurezza dei territori. L’obiettivo è, infatti, quello di evitare l’eccessiva concentrazione di questi impianti, con i relativi impatti, solo in certe aree”.
Per il Pd, spiega Villani, “questo indice è assolutamente inadeguato e va reso più stringente, ma abbiamo anche chiesto che, almeno, si applichi quello che già c’è, fatto non scontato. Altrimenti siamo alla discrezionalità più totale. Servono, invece, norme più rigorose, visto che, oltre tutto, l’indice non si applica solo alle discariche, ma anche ad altri generi di impianti impattanti e in territori già stressati”.
L’esempio che il pavese Villani non poteva che portare oggi è quello della “discarica di cemento amianto di Sannazzaro de’ Burgondi, da poco autorizzata forzando la situazione: voglio ricordare che attigua a questo potenziale sito di stoccaggio del pericoloso asbesto c’è la raffineria Eni che nelle scorse ore, per l’ennesima volta, è andata a fuoco. È evidente che non si è tenuto conto della presenza dell’impianto petrolifero e, come nel caso bresciano citato nella mozione, dei progetti che le istituzioni locali hanno per i loro territori”.
Milano, 17 settembre 2019
