REGIONALI: BUSSOLATI (PD) A MORATTI: “AL MASSIMO POTRÀ FARSI CHIAMARE IL CONSIGLIERE, CI DICA PIUTTOSTO DELLE ACCUSE DI FONTANA SULLE LISTE DI ATTESA”
“Moratti può aspirare al massimo ad essere eletta in Consiglio regionale, se si candida anche in lista, perché arriverà terza, quindi non stia a preoccuparsi dell’articolo determinativo maschile o femminile. Il forse consigliere Moratti ci dica piuttosto che cosa ne pensa delle liste d’attesa e dell’accusa che le ha rivolto Fontana di non essersene occupata veramente, lo stesso Fontana che ora sta frenando sull’implementazione della medicina territoriale che era inserita nella riforma della sanità solo perché lo chiedeva il governo. Destra-Fontana e destra-Moratti sono le due facce della stessa medaglia, quella che non si è preoccupata di dare ai lombardi un sistema sanitario pubblico accessibile a tutti in tempi giusti”.
Così il consigliere regionale del Pd Pietro Bussolati replica alla ex vice di Fontana, Letizia Moratti, che oggi ha dichiarato che se fosse eletta si farebbe chiamare il presidente e non la presidente.
Milano, 1° dicembre 2022