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Frana di Argegnou000b

ORSENIGO (PD): “MEGLIO ACCORCIARE L’ORARIO E ALLUNGARE I TEMPI DI QUALCHE SETTIMANA. E REGIONE AGEVOLI GLI OPERATORI”

 

“Non possiamo permettere che le attività ricettive e gli operatori turistici di buona parte del centro alto lago, sul lato comasco, subiscano un danno di queste proporzioni”, interviene anche Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd, sulla vicenda degli albergatori e ristoratori che temono ripercussioni dalla chiusura della statale Regina, dalle 20.30 alle 5.30, per il cantiere della frana di Argegno.

 

“Se la logica, come ho già ribadito, è di chiedere a Regione Lombardia di essere accanto a quelle popolazioni e agli enti locali, monitorando la situazione e sollecitando gli organismi preposti, è anche vero che può fare di più proprio per le aziende che vivono del passaggio sulla strada – prosegue Orsenigo –. Innanzitutto, condivido la proposta degli operatori di accorciare l’orario di chiusura da mezzanotte in poi e piuttosto allungare i tempi di intervento. Tutto sommato, si tratterà di attendere un paio di settimane in più, quindi i lavori si protrarrebbero per un mese, un mese e mezzo al massimo. Ma poi si potrebbe considerare anche di applicare la misura agevolativa, proporzionata a questo periodo di tempo, di riduzione dell’Irap alle attività commerciali limitrofe ai cantieri, come prevedeva un ordine del giorno che il Consiglio regionale ha approvato il 1 agosto 2017. L’esempio era la realizzazione di grandi opere viabilistiche e metropolitane, ma in questo caso il problema è simile: sempre di un intervento sulla e per la viabilità si tratta. Significativo è tra l’altro il fatto che uno dei firmatari fosse proprio l’ex sindaco di Argegno, allora consigliere regionale, poche settimane prima che scendesse la frana”.

 

Milano, 17 maggio 2018


PD Regione Lombardia