“Eravamo in seduta di mozioni, come mai i cinquestelle non hanno chiesto di discuterne per via ordinaria? Hanno invece giocato la carta, francamente poco sostenibile, dell’urgenza, che per passare avrebbe dovuto raccogliere anche molti voti della maggioranza. È stato un giochetto per fare facile polemica. Peraltro Formigoni, che noi abbiamo combattuto quando sembrava onnipotente, ora è in carcere e ha i conti pignorati. Altro sarebbe se i cinquestelle trovassero il coraggio di far restituire alla Lega i 49 milioni che deve allo Stato, o se il 20 marzo votassero in Senato per l’autorizzazione a procedere contro Salvini per il caso Diciotti.”
Lo dichiara il capogruppo del Pd in Regione Fabio Pizzul in risposta alla polemica dei consiglieri del Movimento 5 stelle che oggi, in Consiglio regionale, hanno chiesto la trattazione d’urgenza di una mozione per la richiesta di risarcimento danni all’ex presidente Roberto Formigoni. La richiesta è arrivata in coda a una seduta di consiglio dedicata a interrogazioni, interpellanze e mozioni nella quale, come di consueto, tutti i gruppi hanno avuto la possibilità di vedere discusse le mozioni indicate durante la programmazione. La richiesta di trattazione urgente, che avrebbe avuto bisogno del voto di due terzi dell’Aula per passare, è stata respinta da tutte le forze politiche ad eccezione dei proponenti. La mozione, comunque, non decade e potrà essere messa in calendario per la prossima seduta dedicata agli atti ispettivi e di indirizzo.
Milano, 5 marzo 2019